La nuova stagione "in rosa" del Teatro Massimo

Universo complesso, misterioso, infinito ed affascinante che fa sognare, innamorare ed emozionare. "Protagonista della nostra vita", così la definisce il sindaco di Palermo, Diego Cammarata, nel presentare il tema al quale si ispirerà la nuova stagione 2006/2007 del Teatro Massimo. E' la donna, musa ispiratrice, amante, madre e dea. A lei saranno dedicati i due balletti, le otto opere e i dieci concerti che costituiranno l'anima della nuova stagione che si aprirà il 14 novembre con un capolavoro lontano dalle scene italiane da quarant'anni e mai rappresentato a Palermo, "Genoveva" di Robert Schumann in cartellone dal 14 al 19 novembre. Diretta da Gabriele Ferro, regia di Daniele Abbado, l'opera celebra il centocinquantesimo anniversario della morte del compositore e ad interpretare la protagonista, eroina accusata di adulterio nel buio Medioevo, sarà Martina Serafin.

Dal 4 al 14 gennaio 2007 un grande ritorno, la "Tosca" di Giacomo Puccini. Interpretata da Norma Fantini già protagonista nel '98 dell'"Aida" in occasione della riapertura del Teatro Massimo. Sul palco anche Roberto Aronica nel ruolo di Cavaradossi e Carlo Guelfi nei panni di Scarpia. Un appuntamento che segna il ritorno anche di Pinchas Steinberg a dirigere l'Orchestra del Teatro con la regia di Gilbert Deflo. Dal 23 febbraio al 3 marzo sarà la volta dell'eroina per eccellenza, creatura di Giuseppe Verdi, Violetta Valery in "La Traviata", interpretata dal soprano Mariella Devia. A dirigere l'Orchestra sarà Stefano Ranzani e alla siederà Cristina Comencini.

Doppio appuntamento, dal 14 al 24 aprile con "Cavalleria rusticana" di Pietro Mascagni e "Pagliacci" di Ruggero Leoncavallo. Protagonista, questa volta, quasi a formare una parentesi, è la Sicilia con le sue tradizioni e le sue musiche. La regia sarà affidata a Lorenzo Mariani mentre a dirigere sul pidio sarà Maurizio Arena. Due appuntamenti che, insieme ai "Vespri Siciliani" di Giuseppe Verdi diretto da Stefano Ranzani con la regia di Nicolas Joel, saranno rappresentati in Giappone al Nuovo Teatro Orchard Hall di Tokyo e alla Biwako Hall di Otsu il 23, 24, 26, 30 giugno ed il 1, 2, 3 luglio. Una tourneè importante, resa possibile grazie al contributo del gruppo editoriale Asahi e che vede il ritorno, dopo più di trent'anni, del Teatro Massimo all'estero con le opere di sua produzione.

Prima della pausa estiva, appuntamento dal 20 al 27 maggio con "Manon" di Jules Massenet diretto da Michel Plasson con la regia di Alberto Fassini. La stagione riprenderà, poi, dal 21 al 28 settembre con "Don Pasquale" di Gaetano Donizetti con la regia di Italo Nunziata. Laura Giordano interpreterà Norina mentre Simone Alaimo sarà Don Pasquale e Antonino Siragusa indosserà le vesti di Ernesto, diretti e guidati dalla femminilità del direttore d'orchestra Keri-Lynn Wilson.

Dal 21 al 31 ottobre, per la regia di Yannis Kokkos, sarà in scena "Medea" interpretata da Anna Caterina Antonacci e diretta dalla bacchetta di Bruno Campanella. Sarà, poi, lo stesso maestro Campanella a chiudere il sipario dal 16 al 30 dicembre con la "Norma" di Vincenzo Bellini, interpretata dal soprano greco Dimitra Theodossiou per la regia di Walter Pagliaro.

Due saranno, invece, i balletti, a partire da "Giselle", in scena dal 25 gennaio al 1 febbraio, che vedrà Viviana Durante vestire i leggiadri panni dell'eroina, accompagnata da Roberto Bolle, mentre a dirigere l'Orchestra sarà Fabrizio Maria Carminati. Dal 21 al 27 novembre protagonista, per la regia di e coreografia di Luciano Cannito e con le musiche originali di Lorenzo Ferrero, sarà "Franca Florio, regina di Palermo", interpretata dalla stessa Viviana Durante, mentre a dirigere l'Orchestra sarà Will Humburg.

Dieci i concerti previsti inoltre nel cartellone. Si comincerà il 26 novembre con una performance diretta da Jan Lathan-Koenig in cui verranno eseguite le musiche di Franco Mannino e Robert Schumann. Il giovane Direttore Dimitri Jurowski dirigerà, invece, il 7 ed il 9 dicembre l'opera "Mozart e Salieri" di Rimskj-Korsakov in forma semi scenica con la regia di Francesco Micheli e l'interpretazione di Markus Kalbus (Mozart) e Giuseppe Gali (Salieri).

Pinchas Steinberg dirigerà l'Orchestra ed il Coro del Teatro Massimo in "Ein Deutsches Requiem" di Brahms, il 17 dicembre.
Il 7 febbraio, invece, il direttore Jonathan Webb guiderà l'Orchestra con il violoncellista Giovanni Sollima nelle musiche di Giuseppe Mulè ed Eliodoro Sollima e nella "Sinfonia n. 5" di Jean Sibelius. Carlo Rizzi, dopo diversi anni lontano dal podio, torna il 10 marzo per dirigere l'Orchestra del Teatro Massimo in un brano di Ottavio Ziino, la "Fantasia per coro, pianoforte e solisti" di Beethoven e la "Sinfonia n. 10" di Dimitri Sostakovic.

Il 17 marzo l'attenzione è rivolta ai giovani con il concerto "Symphonic Rock". A dirigere l'Orchestra, Friedman Riehle che eseguirà brani di Deep Purple, Led Zeppelin e Pink Floyd. Il 21 marzo, invece, in occasione del sessantesimo compleanno del compositore palermitano Salvatore Sciarrino saranno eseguite per la prima volta in Italia, in versione integrale, le sonate per pianoforte con il pianista Oscar Pizzo. Il 27 ed il 28 marzo sarà la volta dell'opera di George Gershwin "Porgy and Bess" che vedrà salire sul podio Wayne Marshall.

Il 7 novembre Will Humburg dirigerà l'Orchestra nelle musiche di Sciarrino e Claude Debussy. Il 23 dicembre, infine, in occasione del Concerto di Natale, chiuderà la stagione sinfonica l'Orchestra ospite Palast Orchester in cui Max Raabe eseguirà in veste di direttore e solista un repertorio anni venti e trenta.