MUSICA
La musica oltre la musica di Giannetto e Vollenweider
Se è vero che la musica non va etichettata, è anche vero che esiste della musica che per sé stessa non è etichettabile. Ce ne danno esempio due particolari concerti, Andreas Vollenweider che con la sua arpa elettronica suonerà giovedì 15 luglio ore 21 al Teatro di Verdura di Palermo per la Stagione estiva del Teatro Massimo, e lo spettacolo "Fuori Binario" che, ad opera del contrabbassista Lelio Giannetto e dell’artista Tommasina Squadrito, si terrà al Parco Letterario Tomasi di Lampedusa (vicolo della Neve a Palermo) il 16 luglio alle 21.30 per la rassegna "Acustico Caustico" dell’Associazione Curva Minore.
Arpista dal talento eccezionale, Vollenweider è celebrato in tutto il mondo come uno dei principali artisti del genere “new age”. Nato a Zurigo nel 1953 da genitori musicisti, la passione per l’arpa, scoperta da autodidatta nel ’75, lo prende e conduce a lavorare molto sullo strumento, arrivando ad idearne una versione elettrificata. Cominciata la propria attività alla fine degli anni ’70, oggi ha alle spalle una brillante serie di collaborazioni e tournée in tutti i più rinomati teatri del mondo (la Carnegie Hall e Radio City Music Hall di New York, il Kennedy Center di Washington D.C., l’Universal Amphitheatre di Los Angeles e diverse hall d’Europa). Nei suoi cd, che attraversano trasversalmente i vari generi musicali, con sapori orientali, coloriture africane e puntate nel jazz, sono apparse le voci più belle e affascinanti, da Bob McFerrin a Carly Simon, da Milton Nascimento al pianista Abdullah Ibrahim. Prestigiosi anche i riconoscimenti a lui attribuiti: un Grammy nel 1987 ed un Music Award nel 1992, anno in cui, assieme a Zucchero e Brian Adams, è stato ospite di Luciano Pavarotti nel progetto “Friends”. Proprio con Zucchero Vollenweider intraprende una proficua collaborazione che lo porta con lui in tour ad eseguire con la sua incantevole arpa gli interventi solistici in brani come “Diamante”, “Mente e Rosmarino”. Del ’99 l’album che lo consacra all’attenzione della critica e del pubblico, Cosmopoly, un caleidoscopico ameno ma anche riflessivo e rilassante viaggio intorno al mondo, in compagnia di musicisti del calibro di Bobby McFerrin, Milton Nascimento, Ray Anderson, Djivan Gasparyan, Carly Simon, Abdullah Ibrahim, and Carlos Núñez.
Per la rassegna Acustico Caustico i costo del biglietto è di 5 euro. Per il Teatro di Verdura sono invece previste tre tipologie di abbonamento: Gold (tutti gli spettacoli); Summer Green (sei spettacoli) e Summer Yellow (sei spettacoli), diversificati per prezzo: 415 euro (primo settore Gold), 350 euro (secondo settore Gold), 300 euro (terzo settore Gold); 136 euro (primo settore Summer Green – Summer Yellow), 112 euro (secondo settore Summer Green – Summer Yellow), 88 euro (terzo settore Summer Green –Summer Yellow), acquistabili dal 16 giugno al 10 luglio solo alla biglietteria del Teatro Massimo (aperta dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 16). I biglietti posto unico da 10 a 30 euro, sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Massimo e del Teatro di Verdura (pagamento in contanti solo la sera degli spettacoli, apertura biglietteria un’ora prima dell’inizio, tel. 0916053555, numero verde 800655858, www.teatromassimo.it).
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