Il “Premio letterario internazionale Mondello” compie trent’anni

“Il Premio Internazionale Mondello - Città di Palermo”, uno dei più prestigiosi e antichi premi letterari italiani, ha compiuto trent’anni. La manifestazione, nata per iniziativa dell’Assessorato alla cultura del Comune di Palermo in collaborazione con la Fondazione Andrea Biondo e la Fondazione Banco di Sicilia, prenderà vita nel centro storico della città e a Mondello dal 24 al 27 novembre. Ad accompagnarla, una serie di eventi paralleli: una mostra, intitolata “Atlante del premio Mondello”, che sarà visionabile nella Galleria D’Arte Moderna E. Restivo; e un convegno, “Il canone oscillante. La letteratura italiana negli ultimi trent’anni”, che si svolgerà a Villa Zito, sede della Fondazione Banco di Sicilia. I festeggiamenti per il “Mondello” troveranno poi il loro exploit nell’ultima giornata del 27 novembre con la cerimonia finale, che avrà luogo - come da tradizione - al Mondello Palace Hotel a partire dalle 17.30, durante la quale verranno assegnati gli attesi premi attribuiti dalla giuria. Quest’ultima presieduta dall’Assessore alla Cultura del Comune di Palermo, Gianni Puglisi, risulta composta da un gremito numero di insigne personalità: Franco Cordelli (romanziere, critico teatrale), Roberto Deidier (poeta, associato di Critica letteraria all’Università di Palermo), Luigi Forte (ordinario di Letteratura tedesca all’Università di Torino), Elio Giunta (scrittore e saggista), Claudio Gorlier (ordinario di Letteratura dei paesi di lingua inglese all’Università di Torino), Giuliano Gramiglia (poeta, critico letterario del “Corriere della sera”), Agostino Lombardo (ordinario di Letteratura inglese all’Università La Sapienza di Roma), Fausto Malcovati (ordinario di Lingua e Letteratura russa all’Università Statale di Milano), Franco Marengo (ordinario di Letterature comparate all’Università di Torino), Massimo Onofri (associato di Critica letteraria all’Università di Sassari), Walter Pedullà (ordinario di Letteratura italiana contemporanea all’Università La Sapienza di Roma), Silvio Ramat (poeta, ordinario di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Padova), Francesca Corrao (associata di Lingua e letteratura araba all’Università Orientale di Napoli), Giuseppe E. Sansone, Maria Luisa Spaziani (poeta), Antonino Buttitta (ordinario di Antropologia culturale all’Università di Palermo), Giuseppe Tafani (ordinario di Filologia romanza all’Università La Sapienza di Roma) e Natale Tedesco (ordinario di Letteratura italiana all’Università di Palermo).

Il programma dal 24 al 27 novembre nel dettaglio. Innanzitutto, si avrà modo di presenziare alla mostra “Atlante del Premio Mondello” che si svolgerà nella Galleria d’Arte Moderna E. Restivo. La mostra, curata da Roberto Deider, rappresenta un’idea geniale per afferrare la “geografia” del Premio, ossia la mappa interculturale ed internazionale dei premiati. I materiali della mostra (locandine, fotografie, lettere degli autori) saranno reperibili anche in un catalogo, contenente due introduzioni di Sergio Pautasso e Tim Parks, nonché interventi di Massimo Onofri, Massimo Raffaeli, Giorgio Nisini, Paolo Febbraro, Roberto Galaverni, Andrea Di Consoli, Matteo Di Gesù, Salvatore Ferlita. Inoltre, si potrà partecipare al convegno “Il canone oscillante. La letteratura italiana negli ultimi trent’anni” che, con la consulenza di Alba Donati, sarà strutturato in tre giornate (24-26 novembre) che troveranno il loro svolgimento a Villa Zito (viale della Libertà 52) sede della Fondazione Banco di Sicilia. Ad aprire i lavori sarà il Sindaco di Palermo, Diego Cammarata, e il Presidente della Giuria del "Premio Mondello", Gianni Puglisi. A partecipare al convegno, vi saranno gli ospiti internazionali vincitori della presente edizione e i maggiori critici della Letteratura contemporanea italiana (Cesare Segre, Giulio Ferroni, Giorgio Ficara - mercoledì 24, ore 16; Alfonso Berardinelli, Remo Ceserani, Filippo La Porta, Marino Biondi, Franco Cordelli - giovedì 25, ore 10; Walter Siti, Salvatore Silvano Nigro, Giuseppe Conte, Niva Lorenzini, Walter Pedullà - giovedì 25, ore 16; Romano Luperini, Andrea Cortellessa, Michele Rak, Les Murray, Franco Marenco - venerdì 26, ore 10; Giuseppe Leonelli, Penna, Bertolucci, Caproni, Renato Nisticò, George Steiner, Silvio Ramat - venerdì 26, ore 16,30) col compito di discutere sul tormentato tema del “canone letterario”, e di come negli ultimi trent’anni molti autori siano cresciuti seguendo strade differenti, ora canoniche, ora sovversive, fino a perdere taluni, i più combattuti, di consistenza e verve. Le giornate dedicate al “Premio Mondello” raggiungeranno, indubbiamente, il top con il goliardico momento della premiazione degli artisti italiani e stranieri, che si terrà sabato 27 novembre al Mondello Palace Hotel, a partire dalle ore 17.30. La cerimonia sarà articolata in vari momenti: lettura delle motivazioni e consegna dei premi, interventi e dibattito con i premiati.

Ma chi sono i vincitori delle varie sezioni? I loro nomi non sono più oggetto di tabù. Sono stati resi noti, infatti, mercoledì 27 ottobre presso la sede dell’Unesco, a Roma, durante la conferenza stampa a cui ha partecipato anche Gianni Puglisi, Presidente della giuria del Premio Mondello e Presidente della Commissione italiana dell’Unesco. «Sono davvero lieto - ha sottolineato l’assessore Puglisi - di poter presentare un’iniziativa culturale della città di Palermo che giunge al suo trentesimo anno di vita ricca di vitalità, di prestigio internazionale e di attenzione da parte della critica, dell’opinione pubblica e dei giovani». A vincere il Premio per la sezione “Opera di autore italiano” sono stati: Maurizio Bettini (insegnante di Filologia classica all’Università di Siena, scrittore, collabora per “La Repubblica”) con le “Coccinelle di Redùn” (Einaudi); Giorgio Montefoschi (romanziere, collabora da anni per il “Corriere della Sera”) con “La sposa” (Rizzoli); e Nelo Risi (ottantaquattrenne, rinomato poeta) con “Ruggine” (Mondadori). I tre autori si contenderanno, inoltre, anche l’agognato “Super Mondello”, che verrà assegnato nel corso della serata di premiazione del 27 novembre su indicazione della giuria ma anche degli studenti di sette scuole palermitane. Per la sezione “Opera di autore straniero” il vincitore è stato Les Murray con “Freddi Nettuno” (Giano Editore). E della sezione “Opera Prima” Adriano Lo Monaco con “La verità di Vincenzo” (Maschietto editore). Angelo Morino, traduttore di Gabriel Garcia Marquez per la Mondadori, si è accaparrato il “Mondello” per la sezione “Opera di Traduzione”. Il “Premio per la comunicazione” è stato assegnato al giornalista Gianni Minoli, mentre due Premi speciali della Giuria sono andati a Vittorio Nisticò - per anni direttore del quotidiano ''L'Ora'' di Palermo, e al settimanale televisivo della Rai-Tgr Mediterraneo. Il regista teatrale Maurizio Scapparro ha ottenuto il Premio per il “Teatro”. Ed, infine, George Steiner - personaggio d’eccellenza a livello internazionale, per il suo status di critico arguto e di saggista eclettico - riceverà il “Premio speciale del presidente della Giuria”.

Chicche: Gli autori premiati nel corso delle varie edizioni sono stati tra i più prestigiosi e nove di essi hanno poi ricevuto il Premio Nobel per la Letteratura: Josef Brodskji, V.S. Naipaul, Günter Grass, Sheamus Heaney, Kenzaburo Oe, Octavio Paz, Josè Saramago, Wole Sojnka, J.M.Coetzee. Tra gli altri si ricordano: Thomas Bernhard, Christa Wolf, Bernard Malamud, Kur Vonnegut e Friedrich Dürrenmatt. Tra gli autori italiani premiati al “Mondello”: Achille Campanile, Alberto Moravia, Italo Calvino, Mario Luzi, Leonardo Sciascia, Paolo Volponi, Luigi Malerba, Andrea Zanzotto, Attilio Bertolucci, Luigi Meneghello, Alberto Arbasino, Nico Orengo, Giovanni Raboni, Andrea Camilleri e Antonio Franchini. Mentre la sezione “Opera Prima” ha premiato, tra gli altri: Valerio Magrelli, Daniele Del Giudice, Aldo Busi, Elisabetta Rasy, Marco Lodoli, Edoardo Albinati, Roberto Deidier, Tiziano Scarpa, Alba Donati. Per la “Traduzione” ricordiamo: Nadia Fusini e Michele Ranchetti e per il “Teatro” Leo De Berardinis, Bob Wilson e Luca Ronconi. E chi più ne ha più ne metta.

Storia e riflessioni: Non v’è alcun dubbio. “Il Premio Internazionale Mondello - Città di Palermo”, ideato trent’anni fa da un gruppetto di pochissime persone capeggiate dal magistrato agrigentino Francesco Lentini e dal poeta Bartolo Cattafi, al fine di richiamare l’attenzione della letteratura mondiale nella capitale dell’isola dei Ciclopi, rappresenta un avvenimento culturale di grande importanza. Non solo perché è stato il primo premio italiano ad essersi aperto alla letteratura straniera e alle opere prime, ma altresì perché ha reso la nostra città luogo fecondo di relazioni internazionali, creativo scambio d’idee, e ha dato alla suggestiva baia di Mondello fama e successo all’estero.