ATTUALITÀ
Il magazine dell’Ersu per gli studenti
L’Ersu Palermo, l’Ente per il diritto allo studio universitario, ha lanciato una nuova rivista per venire incontro alle esigenze degli studenti dell’ateneo palermitano. Si chiama “Io studio” ed è un magazine di sedici pagine a colori in formato tabloid, diretto da Dario Matranga. La pubblicazione è bimestrale e verrà distribuita gratuitamente in trentamila copie a Palermo, Caltanissetta, Agrigento, Enna e Trapani. Al giornale collaborano giornalisti, funzionari dell’ente, professionisti, docenti e studenti universitari. All’interno di questo numero vi è un reportage sulle celebrazioni del bicentenario dell’Università. Inoltre, sono presenti informazioni sui benefici e sui servizi erogati, sugli stage nel mondo del lavoro, sulle borse di studio all'estero, sui tirocini formativi, oltre a consigli sull’alimentazione, sulla contraccezione e sui danni prodotti dalle droghe. La pagina culturale riguarda le iniziative direttamente promosse ma anche quelle organizzate fuori dai canali ufficiali. «Abbiamo voluto mettere in campo – ha detto Antonino Bono, presidente dell’Ersu – uno strumento che possa dare impulso alla vita dell'università, alimentando il dibattito direttamente promosso dagli studenti e dai docenti, ovvero da tutti gli operatori che vorranno collaborare al giornale».
“Io studio”, come scrive nell’editoriale Matranga, «ha una piccola ambizione: informare i propri utenti stando in mezzo a loro, aiutandoli a fugare interrogativi importanti e piccoli dubbi quotidiani, tenendo per mano il maggior numero possibile di ragazzi e ragazze che frequentano l'università di Palermo, aiutandoli a non avere timori reverenziali nei confronti dell'istituzione, prendendo coscienza dei propri diritti, essendo consapevoli dei propri doveri». E aggiunge: «Per la Sicilia aspiriamo ad una nuova generazione che impari a ribellarsi a qualsiasi ingiustizia, piccola o grande, su cui si dovesse inciampare, auspicando la costruzione di una futura classe dirigente che sia educata a non dire mai grazie per gli atti dovuti. Bisogna crescere liberi per sconfiggere la mafia e la clientela, con il contributo di tutte le persone sane». Il direttore dell’Ente, Aldo De Franchis, ha intanto annunciato la volontà di stampare prossimamente i numeri della rivista con carta riciclata per salvaguardare l’ambiente.
da.s.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
È un sogno per i turisti (di mezzo mondo): in Sicilia c'è uno dei borghi più belli d'Europa
-
ITINERARI E LUOGHI
Il borgo in Sicilia che "vive" in simbiosi col mare: la spiaggia ti incanta al primo sguardo