ARTE E ARCHITETTURA
Il figurativo di Stella Febbraro al Nuovo Cenacolo
Presso la Galleria dell'associazione artistico culturale "Il Nuovo Cenacolo", la ritrattistica e le immagini paesaggistiche di Stella Febbraro
Corposi contrasti di luci e ombre, in una tavolozza dalle intense cromie che rimandano alla sua terra di appartenenza, la Sicilia. È l´opera pittorica di Stella Febbraro, che verrà inaugurata sabato 21 novembre alle 18 e che rimarrà in mostra fino al 3 dicembre, nella galleria "Il Nuovo Cenacolo" (via Emerico Amari 85/b, Palermo), insieme ai quadri di Vincenzo Grimaldi. Stella Febbraro pone l´uomo al centro del suo universo compositivo, studiandone accuratamente l'anatomia ed esaltandone il vigore. Il suo sguardo attento si posa anche sulle figure femminili e ne descrive il contesto e lo stato d´animo vagamente malinconico. Alla ritrattistica si affianca un'altra dimensione, fatta di sensazioni ed emotività che trovano spazio in immagini paesaggistiche, tipiche della Trinacria, dai contrasti cromatici molto accesi e caratterizzati da un'attenta cura del dettaglio. Dimensione che mette a contatto i trascorsi personali dell'artista con lo spettatore. Utilizzando quindi come mezzo espressivo il figurativo, reso con l'utilizzo dell'olio su tela e legno, Stella Febbraro tocca le corde dell'anima di chi osserva.
Nel 2008 presenta le sue opere in una personale a palazzo Aragona Cutò, a Bagheria e nel 2009 partecipa alla prima edizione della "Città delle donne", svoltasi a Isola delle Femmine, manifestazione dedicata all´imprenditoria e alla creatività al femminile, in campi come l´arte e il design, la cultura, lo spettacolo, l´editoria, l´artigianato, in cui espone tramite l´associazione culturale "Pittorica". Nello stesso anno, partecipa alla prima collettiva di arte e poesia contemporanea "Carnet de voyage. Transiti emozionali", con la direzione artistica di Francesca Mezzatesta, storico e critico d´arte e Pasquale Renzi, attore e regista, tenutasi presso la sala espositiva della base logistica di Cefalù. La mostra è visitabile gratuitamente tutti i giorni, esclusi i festivi, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30.
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