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Giuseppe Milici: jazz ma non solo

  • 4 gennaio 2005

Jazz ma non solo, certamente sobrio ed elegante. Dopo il trampolino di lancio del Ridotto dello Spasimo – il jazz club allestito dal Brass Group di Palermo – è appena partito ufficialmente il tour promozionale di “November ’64”, il primo lavoro discografico firmato dall’armonicista palermitano Giuseppe Milici. Giunto al giro di boa dei 40 anni, una ragguardevole carriera già alle spalle, Milici ha dovuto attendere a lungo prima di decidersi a spiccare il salto nella jungla dell’insidioso universo discografico, autoproducendo – infine – e dando alle stampe un disco che significativamente porta la sua data di nascita e riprende uno dei suoi brani più noti, sigla di una seguita trasmissione pomeridiana sulla terza rete Rai: in esso Milici riversa tutta la sua sensibilità e maturità d’artista (e di personaggio privato), ancor prima che gli autori e le melodie cui il nostro è affezionato, eseguite come sempre garbatamente con la versatile armonica cromatica, sua fedele compagna, e per l’occasione con il valido apporto di Paolo Passalacqua al pianoforte, Marko Bonarius al basso e Giuseppe Madonia alla batteria, ripercorrendo il repertorio che da sempre caratterizza la personalità artistica di Milici, dall’omaggio al più grande armonicista vivente, Toots Thielemans (in “Tea for Toots”), con il quale ha avuto anche occasione di suonare, a brani tradizionali siciliani (“Vitti ’na crozza”), riletti con grande rispetto e particolarità, passando per le colonne sonore di celebri pellicole (“Taxi Driver”) o di famosissimi serial anni ’70 (“The Persuaders – Attenti a quei due”), fino a giungere alle composizioni originali, fra cui spicca la delicata “November ’64” di cui s’è detto.

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Fresche ed affabili, le note del jazzista palermitano echeggiano dello stesso spirito – adesso anche più maturo – di quando non ancora trentenne veniva richiesto come ospite ad importanti trasmissioni RAI, ammesso alla corte del Pippo Baudo nazionale, e questo album, prima incisione a suo nome, rappresenta il giusto riconoscimento ad un artista che molto ha già dato e che ancora tanto vuol dare e darà alla musica. E che si attendesse questa sua sortita lo attestano gli impegni che stanno cominciando a riempire la sua agenda da quando s’è sparsa la notizia: non a caso la promozione del cd lo vedrà protagonista di in una serie di apparizioni dal vivo, impegnato al Blue Note di Milano e negli Stati Uniti, da San Francisco a New York, per circa una decina di concerti. Il cd, in vendita a Palermo presso il Musichiere ed Ellepì dischi è acquistabile anche via Internet sul sito www.cdbay.com, mentre maggiori informazioni sono reperibili visitando il sito dell’artista all’indirizzo www.giuseppemilici.com.

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