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Giornata del Contemporaneo: gli eventi a Palermo

Porte aperte gratuitamente in tantissimi luoghi del capoluogo sabato 8 ottobre: tante le mostre e le performance per far conoscere l'arte contemporanea

  • 8 ottobre 2011

Una giornata interamente dedicata all'arte contemporanea e al suo pubblico: sabato 8 ottobre si terrà in tutta Italia la “Giornata del Contemporaneo”, quest’anno alla sua settima edizione, organizzata dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani. Porte aperte gratuitamente in ogni angolo del paese, per presentare artisti e nuove idee attraverso mostre, laboratori, eventi e conferenze. Anche Palermo partecipa alla manifestazione, con tantissimi eventi. Presso l’Oratorio Santo Stefano Protomartire, l’associazione Extroart promuove la manifestazione “Porto&Riporto”, evento pensato per stimolare il turismo culturale e fare di Palermo un centro di attrazione e gravitazione per i giovani lettori e studiosi (informazioni allo 091.322480). Alla Galleria Bianca, dalle 16 alle 19, ecco il solo-show dell’artista William Marc Zanghi. L’artista presenta la mostra “Being There”: una decina di tele inedite, raffigurazioni di giardini psichedelici, abitati da simboli di mediocrità e violenti animali resi superficialmente inoffensivi dai colori vivaci (informazioni allo 091.5084918).

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Presso la Galleria d'Arte Moderna invece, dalle 9.30 alle 18.30, la personale di Francesco De Grandi, "Il passaggio difficile": un’opera unica, una grande installazione pittorica. Molteplici visioni, ma concepite per un solo viaggio, un attraversamento interiore, lento, rituale (informazioni allo 091.8431605). Due eventi al Goethe Institut: il primo è la mostra “L'occhio del cronista - la Germania sulle pagine del Corriere della Sera dal 1960 al 2000”, visitabile dalle 17 alle 24, basata su materiale giornalistico storico ricercato nell’archivio del Corriere della Sera. La mostra itinerante analizza quanto l’immagine italiana della Germania a partire dagli anni '60 è stata formata da stereotipi. Alle 17.30 performer e musicisti interagiranno creando un movimento tra testi, suoni e gesti performativi: è la performance, curata da Curva Minore, “L’orecchio del cronista” (informazioni allo 091.6528680).

Impressioni di Sicilia”, personale di Guido Baragli, sarà allestita alla Galleria Mediterranea: una mostra che racchiude la Sicilia in molteplici aspetti, che fa emergere tutta la vita e la violenza dell’isola. Stessa location anche per l’installazione di Zhang Dali, Liu Bolin e Ren Hong, dal titolo “La Cina è vicina”: Zhang Dali nelle sue sculture e graffiti e Liu Bolin nelle sue istallazioni, fanno vedere e sentire le contraddizioni violente della società cinese e la ricerca di libertà. Discorso a parte i quadri di Ren Hong, che rappresentano il contributo delle donne cinesi alle modernizzazioni ed al cambiamento. E sempre alla Galleria Mediterranea, la mostra di Gaetano Costa “Desertificazione”: l’artista evidenzia attraverso le sue opere l'enorme dolore di questo lungo periodo storico. Le mostre saranno visitabili dalle 11 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 19.30 (informazioni allo 091.324006).

Al Museo delle Marionette Antonio PasqualinoChanson de Geste” di Emanuele Lo Cascio, che vuole investigare i nuovi meccanismi sottesi ai rapporti di forza che pervadono la nostra quotidianità, attraverso una serie di opere, video e sculture. Visitabile dalle 9 alle 13, e dalle 14.30 alle 18.30 (informazioni allo 091.328060). Al Riso, Museo d'Arte Contemporanea dalle 10 alle 20 potrete ammirare “Sotto quale cielo?”, mostra che presenta le riflessioni di cinque artisti di fama internazionale, Massimo Bartolini, Flavio Favelli, Hans Schabus, Marinella Senatore, Zafos Xagoraris, intorno al tema del paesaggio. Sempre al Museo Riso, dalle 17 alle 22, presso la Galleria SACS, è ospitata “Vis à vis” di Paolo Parisi: uno sguardo dalla terra al cielo, per immortalare gli psichedelici fiori di Datura, pianta che sboccia a testa in giù (informazioni allo 091.587717). Alle 17.30, il tradizionale appuntamento del sabato per i più piccoli: il laboratorio gratuito "Tutti a tavola. Carta, colori e stoffe sono i nostri ingredienti", per bambini dai 4 agli 11 anni stavolta sarà dedicato a comporre una mastodontica tavola "sui generis". Muffins, ciambelle, torte su carta e stoffa, pasticcini giganti che i bambini potranno decorare e colorare.

Prevista una nuova installazione per "OutDoor. Eventi a cielo aperto", a cura di Helga Marsala, che si va ad aggiungere alle due già presenti tra il giardino e il cortile di Palazzo Riso: "Bosco elettrico", wall painting fluorescente di Francesco De Grandi, e "Observatorium (Blu.Tally)", l'architettura effimera di Paolo Parisi, che irradia suono e luce. La nuova installazione, con inaugurazione alle ore 20, è firmata da Silvia Giambrone, artista di origini siciliane, romana d'adozione, che fa parte dell'archivio di S.A.C.S. Sportello per la promozione degli artisti siciliani creato da Riso. L'opera, dal titolo Dichiarazione d'amore, completa scenograficamente l'allestimento che ha preso vita tra luglio e settembre in questa porzione del giardino. Silvia Giambrone, tra le più interessanti artiste emergenti italiane - reduce da una doppia personale con Liliana Moro presso la galleria Paolo Deanesi di Rovereto - porta avanti una ricerca di grande intensità emotiva e concettuale, in cui convivono grazia e forza, incisività e delicatezza, crudeltà e poesia. Attraverso installazioni, sculture e opere video, l'artista indaga dinamiche affettive e relazionali, meccanismi relativi al linguaggio e alla comunicazione, complesse tematiche di natura esistenziale.

Alle 21, nel cortile di Palazzo Riso, "ae", performance audio-video di Hatori Yumi, che rappresenta un nuovo step nel linguaggio creativo dell'artista e producer siciliano. Le forme astratte che connotano solitamente i set di Yumi, non scompaiono del tutto ma vengono alterate da immagini legate al paesaggio metropolitano: luci degli uffici, traffico caotico, folla che anima le strade delle città. Intenzionalmente conciso, "ae" - inedito per il pubblico - sfrutta l'impatto di suoni che abbracciano una gamma molto ampia di frequenze, dai bassi profondi, al limite massimo della soglia di udibilità.


Alla Galleria Studio 71, dalle 9 alle 20 la mostra “Mi ricordo un’estate in Sicilia…”: Massimo Piazza, racconta per immagini in questa sua mostra personale, di un viaggio fatto in Sicilia durante l’estate: le piazze, i monumenti, il mare, la campagna assolata ai bordi dell’autostrada Palermo - Catania (informazioni allo 091.6372862). Presso lo Studio 427, dalle 9.00 alle 19 “Re_Print 427”: showcase e laboratorio di Serigrafia su tavoli, sedie, t-shirt, bandiere. Aperto a bambini, famiglie, single (info allo 091.391036). Infine presso i Cantieri culturali alla Zisa, dalle 18.30 alle 23.30 performance curate da Curva Minore (informazioni allo 091.512012).

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