"Gianni M": è siciliano l'aliscafo più grande del mondo
Si chiama "Gianni M"ed è l'aliscafo più grande del mondo pronto a collegare Trapani a Pantelleria: velocità, comfort e sicurezza sono le caratteristiche principali

Si chiama "Gianni M" e, contrariamente a quanto si possa immaginare, non è una persona. Veloce, a impatto ambientale ridotto, silenzioso e confortevole: è l'aliscafo, realizzato nell'arco di due anni di progettazione e costruzione, che collegherà Trapani a Pantelleria.
Non è un aliscafo qualunque ma l'aliscafo più grande del mondo: utilizzato sulle principali rotte da e per la Sicilia, ha una capienza di 350 posti a sedere, suddivisi in quattro saloni dislocati a loro volta su due piani.
Dotato di un sistema di propulsione ad alto rendimento, che impiega delle eliche montate su una particolare gondola, "Gianni M", consente collegamenti veloci e sicuri.
Caratteristica principale, oltre alle dimensioni, è la velocità, determinata dalla concezione moderna delle ali: grazie ai suoi pannelli, realizzati con materiali moderni e fonoassorbenti, l'innovazione si traduce in comfort e silenziosità.
La sua realizzazione è stata resa possibile grazie alla partnership tra Ustica Lines e il dipartimento di Ingegneria dell'Università di Palermo, che ha consentito di stabilire la scelta strategica, da parte della società, di dar vita a un cantiere proprio.
Un cantiere con lo scopo di realizzare mezzi di unità navali per il rinnovo e l'ammodernamento della propria flotta ma anche per la costruzione di unità richieste dal mercato internazionale. L'aliscafo è stato costruito interamente, all'interno dei cantieri navali di Trapani, dalla famiglia di armatori Morace.
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