Festa di Liberazione al Giardino inglese: le attività

Si allarga il significato del termine liberazione e oltre ad abbracciare il tradizionale festeggiamento dell'affrancamento dell'Italia dal fascismo, quest'anno, in occasione del 25 aprile, il significato si estende anche alla redenzione dalla mafia. Così a Palermo per la Festa di Liberazione un corteo, partendo dal Politeama alle ore 9.30 giungerà fino al Giardino inglese, dando lettura a tutti i nomi delle vittime di mafia e fascismo, per poi lasciare spazio alle attività organizzate dall’Anpi Palermo, l’Associazione nazionale partigiani, presieduta da Ottavio Terranova.

Un evento nel 67° anniversario della liberazione dell’Italia dal nazifascismo dedicato quest'anno a Placido Rizzotto e Giovanni Ortoleva di Isnello e che vede Il Giardino inglese diventare, per tutta la giornata, meta di raduno per stand di artigiani e spazi gastronomici, mentre a partire dalle 17 si dà il via agli spettacoli teatrali e musicali e dibattiti: in contemporanea allo spettacolo per bambini “Gino Melino e la parola magica” si tiene l'incontro su "Costituzione e Democrazia e Diritti".

È inoltre aperta a tutti la mostra dei quadri Gaetano Porcasi che dell'antimafia fanno il tema principale accanto alle opere di Angela Quagliana. A partire dalle ore 18.30 sul palco del Giardino inglese il primo concerto nella storia del 25 aprile a Palermo con la partecipazione degli artisti Flamenjazz con la voce di Alejandra Bertolino Garcia, Giana Guaiana, Duin, Vorianova, Vincent Palazzo e Davide Vaccaro, Todo Cambia, Draunara, Klein Bottle -Trio Tecno Musica, Moffo Schimmenti, mentre gli attori Roberto Burgio e Paolo La Bruna leggeranno un testo di Antonio Ortoleva sul partigiano Jacon. Un 25 aprile diverso che cavalca l'appello lanciato dell'Ampi ed invita a sentirsi "tutti partigiani della Costituzione”.