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Festa Democratica: musica e parole a Villa Giulia

Dibattiti, incontri, presentazioni di libri ma anche spazio alla musica e al cabaret. Ritorna a Palermo, nella cornice di Villa Giulia, la Festa Democratica

  • 15 settembre 2010

Sono "gocce di memoria" quelle che verranno stillate dal 16 al 26 settembre a Villa Giulia, in via Lincoln a Palermo, in occasione della Festa Democratica i cui temi portanti sono la giustizia, la sicurezza e la legalità. Il calendario delle undici giornate (tutte a ingresso libero) si scandisce attraverso animati e appassionanti dibattiti sui temi prescelti dalla manifestazione e non solo, saranno anche oggetto di incontro e scambi culturali gli interessanti libri presentati per l'occasione. Spazio anche alla musica e al cabaret.

SPAZIO LIBRI. A seguito della apertura della Festa, il giovedì 16 alle ore 18 con l'intervento di Andrea Orlando (responsabile Giustizia PD), Emanuele Fiano (responsabile Sicurezza PD) e Giuseppe Lupo (Segretario PD Sicilia), il primo appuntamento si terrà alle ore 19 con la presentazione del libro di Riccardo Staglianò dal titolo “Grazie: ecco perché senza gli immigrati saremmo perduti” a cui interverrà lo stesso autore con la conduzione di Alessandra Turrisi (giornalista de L’Avvenire). Venerdì 17 sarà presentato, sempre alle 19, il libro di Fabrizio Cassinelli “Libro nero sulla sicurezza” con l'intervento dell'autore e la conduzione di Rino Cascio (giornalista Rai Sicilia); sabato 18, alle ore 19, lo spazio sarà dedicato al libro “Ma il cielo è sempre più su?” di Luca Bianchi e Giovanni Provenzano, con la conduzione di Nuccio Vara (Rai Sicilia); domenica 19, ore 19, si presenta “Non mi uccise la morte”, di Luca Moretti (scrittore) e Toni Bruno (illustratore) i quali interverranno alla presentazione; lunedì 20, alle 19 sarà presentato “Intrigo Internazionale”, il libro di Giovanni Fasanella e Rosario Priore con la conduzione di Andrea Purgatori (giornalista sceneggiatore); martedì 21, alle 19, “Ne Valeva la Pena” di e con l'intervento di Armando Spataro (magistrato e autore del libro), conduce Francesco Grignetti (giornalista de La Stampa); ultimo appuntamento con i libri, sabato 25 settembre alle 19, con la presentazione di “L’Italia in presadiretta” di Riccardo Iacona che parteciperà personalmente; conduce Piero Cascio (giornalista Giornale di Sicilia).

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SPAZIO DIBATTITI. Si inizia giovedì 16 alle ore 21 con il dibattito dal titolo "Da Cosa Nostra a Cose di Tutti" con la conduzione di Ninni Terminelli (dirigente PD Palermo); venerdì 17, sempre alle 21, il dibattito vedrà il faccia a faccia tra Raffaele Lombardo e Giuseppe Lupo, con la conduzione di Lidia Tilotta (Rai Sicilia), Enrico Del Mercato (la Repubblica Palermo), Giacinto Pipitone (Il Giornale di Sicilia), Lillo Miceli (La Sicilia); sabato 18, alle ore 20, Lillo Miceli (giornalista de La Sicilia) intervisterà Giuseppe Fioroni e, alle ore 21, sarà la volta del dibattito "Difendiamo la scuola pubblica" condotto da Liliana Modica (responsabile organizzazione PD Sicilia); domenica 19, ore 21, lo spazio dibattito sarà dedicato ad Addio Pizzo, l’associazione palermitana impegnata da alcuni anni nella lotta contro il pizzo. Durante la serata, condotta da Riccardo Arena (giornalista del Giornale di Sicilia), interverranno Rita Borsellino (Deputato Europeo PD) e Pina Maisano Grassi (imprenditrice). Lunedì 20 settembre alle 21 spazio al tema "Dalla parte delle donne" con il dibattito che vedrà l'intervento di Giovanna Melandri (Deputato PD); martedì 21, alle ore 21, si dibatterà per la legalità e lo sviluppo, in memoria di Rosario Livatino, nella serata condotta da Roberto Galullo (giornalista Sole 24 Ore); mercoledì 22, alle 19, sarà la volta del dibattito, condotto Salvo Messina (giornalista Milano Finanza), dal titolo "Dalla crisi alle proposte per lo sviluppo" a cui interverrà Davide Faraone (Deputato PD ARS); si continua alle ore 21 il dibattito condotto da Giovanni Pepi (direttore de Il Giornale di Sicilia) che intervista Luciano Violante; giovedì 23, alle ore 19, il dibattito "Giustizia: tutti i ‘lodi’ vengono al pettine: dalla legge bavaglio al processo breve" condotto da Claudia Fusani (giornalista de L’Unità); venerdì 24, alle ore 18, il dibattito prosegue con Goffredo De Marchis (giornalista de La Repubblica) che intervisterà Dario Franceschini; e alle ore 21 "Senza la mafia liberi nella legalità" con la conduzione di Antonella Mascali (giornalista Radio Popolare). Sabato 25 settembre, alle ore 21, il dibattito "Sicilia, da terra di confine a epicentro della crisi della II Repubblica” con Antonello Cracolici (Capogruppo PD ARS) e Francesco Cascio (Presidente ARS), con la conduzione di Emanuele Lauria (giornalista de La Repubblica); domenica 26, alle ore 18,30, sul palco centrale si chiuderà la Festa con Liliana Modica (Responsabile Organizzazione PD Sicilia), Giuseppe Lupo (Segretario PD Sicilia) e Anna Finocchiaro (Capogruppo PD Senato).

SPAZIO SPETTACOLI. Da giovedì 16 settembre, a partire dalle ore 21,30, sul palco allestito all’interno della villa si alterneranno gruppi musicali e spettacoli di cabaret. Si comincia giovedì 16 con gli Skarafunia (swing-ska); venerdì 17 tocca all’intramontabile cabaret di Giacomo Civiletti, mentre a seguire il concerto dei palermitani Akkura. Sabato 18 è la volta del duo Iotatola, formato da Simona Norato e Serena Ganci, e a seguire The Lizard band con un tributo a Rino Gaetano; domenica 19, alle ore 18, spazio alla musica classica con il concerto dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, mentre alle 21.30 è il turno della storica band de Le Cozze; lunedì 20, alle 21.30 è la volta della Bandabardò; martedì 21 si tinge rock ‘n ‘roll con i concerti dei The Licks e nisseni The Adel’s; mercoledì 22 alle 21.30 sono protagonisti i Modena City Ramblers; giovedì 23 alle 22.30 il cabaret di Giuseppe Giambrone, mentre a seguire i concerti dei Second Grace e Nicolò Carnesi; venerdì 24 alle 21.30 spazio al concerto del chitarrista Francesco Buzzurro, a seguire il rock dei Famelika; per sabato 25 è previsto lo spettacolo di Ernesto Maria Ponte (cabaret) e un tributo a Vasco Rossi con la musica degli Infrarock. Domenica 26 chiudono la Festa i Trium Art trio, alle ore 18, mantre dalle 21.30 i concerti dei palermitani Omosumo e Piccola Orchestra Malarazza.

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