Enpals, dalla Finanziaria il rilancio della musica italiana

Una bella notizia per musicisti italiani emergenti, gestori di locali e organizzatori di concerti. Finalmente, dopo gli sgravi fiscali a favore delle indies e dei giovani autori, dopo anni di iniziative e proposte, il Governo ha approvato nella legge finanzaria una nuova norma a favore dei musicisti non professionisti: dal 1° gennaio 2007 esenzione dal pagamento dei contributi all'Enpals per i dilettanti che guadagnano fino a 5000 euro annui, i musicisti con meno di 18 anni, gli studenti e tutti coloro che hanno già aperta una posizione come lavoratori con altri enti previdenziali. Lo scopo e il merito della norma è di rilanciare la musica dal vivo e la creatività giovanile, fino ad ora fortemente penalizzate dalla attuale normativa e dall'accordo Enpals-Siae, così da far riemergere dal "nero" parecchi spettacoli non dichiarati. Il primo ufficio pubblico in Italia ad interessarsi dei problemi dei musicisti inerenti all'Enpals è stato il Progetto Musica della Città di Torino-Ufficio Creatività e Innovazione, seguito e supportato nelle iniziative dal Tribunale di Trento, primo ad emettere sentenze favorevoli ai musicisti in questo settore. Per maggiori informazioni www.enpals.it