ARTE E ARCHITETTURA
Distretto Culturale di Palermo: tutte le novità
La Giunta Comunale ha approvato una delibera che riunisce e coordina tutto ciò che a Palermo fa rima con cultura: nasce il Distretto Culturale
Distretto Culturale: due parole ancora poco conosciute, che da adesso i palermitani sentiranno più spesso. Musei, archivi, biblioteche, fondazioni, associazioni, palazzi e giardini storici: la Giunta Comunale ha approvato una delibera che riunisce e coordina, proprio sotto quelle due parole, tutto ciò che a Palermo fa rima con cultura.
Dalla riqualificazione del centro storico, al rilancio delle maggiori istituzioni, il tutto partendo da una promozione più efficace: scopo del Distretto è organizzare un reale processo di valorizzazione del patrimonio locale, per porlo al centro dello sviluppo socio-economico, tramite attività dedicate ai residenti ed ai turisti.
Più servizi, più qualità, un'economia virtuosa: primo progetto in cantiere, una Card per l'ingresso in tutti i musei della città, sia pubblici che privati. L'utente potrà interagire con le istituzioni del Distretto anzitutto tramite un portale web dedicato, ma anche dal vivo, raggiunto il punto di informazione che ha sede presso la Galleria d'Arte Moderna di Palermo.
É un passo importante per la gestione di un settore fondamentale per il corretto sviluppo della città, che non ha ancora trovato un'univoca organizzazione. L'amministrazione comunale è già al lavoro, per lavorare insieme a tutte le categorie interessate: «Con l’istituzione del Distretto – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Francesco Giambrone – la città di Palermo si dota di uno strumento sul territorio che mette a sistema tutte le realtà che operano nel campo della cultura sul territorio».
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