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Dario Cartabellotta tra Vite e Olio e la Regione
Dario Cartabellotta, direttore dell’Istituto regionale del Vino e dell’Olio, torna al ruolo dirigente generale all’Agricoltura, dipartimento interventi strutturali.
Una nuova nomina, per un incarico che nuovo non è: Dario Cartabellotta, già direttore dell’Istituto regionale del Vino e dell’Olio, torna alla poltrona di dirigente generale dell’assessorato all’Agricoltura della regione siciliana, dipartimento interventi strutturali. L’incarico era precedentemente affidato a Salvatore Barbagallo, docente universitario che lo ha mantenuto fino al 31 dicembre scorso.
La decisione di nominare Cartabellotta è arrivata direttamente dal presidente Raffaele Lombardo: il governo regionale ha apprezzato il lavoro che ha svolto sul fronte del vino.
A seguito della nomina appare normale chiedersi quale sarà il futuro dell’Istituto - già Istituto regionale della Vite e del Vino, che adesso lavora anche sul versante dell’olio - e se il dirigente intende mantenere un doppio incarico, ipotesi al momento molto accreditata: «Non si può abbandonare una macchina in corsa - ha dichiarato Cartabellotta (fonte Cronachedigusto) - e il vino siciliano in questo momento, sta vivendo una stagione delicata e importante che farà da base per il prossimo decennio dove la nostra regione può svolgere un ruolo fondamentale nell’economia globale».
Molti gli appuntamenti promozionali in agenda, da Vinitaly 2012, che si svolgerà alla fine del mese di marzo, ad altri eventi nazionali e non: vetrine per far conoscere quello che, soprattutto in tempi recenti, è diventato un settore di punta della Sicilia, terra di numerose produzioni di eccellenza.
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