ARTE E ARCHITETTURA
"Da nessuna parte": fotografie sul sentimento della perdita
Sostituendo il reale con l’immagine, la fotografia dialoga infatti con il senso dei ruoli e della possibilità attraverso non soltanto i suoi strumenti peculiari, quali la prospettiva, il rapporto figura-fondo e i piani ravvicinati o lontani, ma in particolar modo attraverso la relazione delle posizioni e l’interazione psicologica dei soggetti, sia umani che paesaggistici. Il presupposto concettuale di Emanuele Lo Cascio è la consapevolezza che paesaggio e ritratto corrispondano vicendevolmente, contenendo l’uno l’altro e narrando entrambi delle storie di vissuto che vanno al di là dell’istante. Da questa premessa prende le mosse una fotografia che, destinata per sua stessa natura ad esistere solo dopo che il racconto che essa fa è ormai archiviato, vive nella morte sostanziale delle immagini che coglie, divenendo così espressione del sentimento della perdita. Per informazioni contattare il numero 091.6261234
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