MUSICA
Claudio Lolli, una voce fuori dal coro
Graffiante poesia amalgamata con disarmante ironia e condita da intense suggestioni. Sono questi gli ingredienti del concerto di Claudio Lolli, grande autore ancora tutto da (ri)scoprire, che sarà in concerto giovedì 13 marzo al Ccp Agricantus, in via Nicolò Garzilli 89 a Palermo (ore 21.15). Sul palco, con il cantautore bolognese, ci sarà anche l'insepararabile amico e maestro chitarrista Paolo Capodacqua, che lo segue in tour da ormai 15 anni. I loro concerti sono un incrocio tra recitals di poesia, saggio di canzone e totale improvvisazione (ma anche invenzione), dissacranti letture ed interpretazioni della nostra moderna società: raccontando storie e suonando canzoni, riannodando i fili della memoria con quelli del presente. Perché questo è oggi Claudio Lolli, un grande artista che ha ancora la voce e la voglia di cantare senza alcun compromesso sulle spalle e lo sguardo limpido e fresco di un ragazzino. Lui che ha scritto canzoni indimenticabili come "Ho visto anche degli zingari felici", "Anna di Francia", "Michelle". Oggi quelli che ci propone sono nuovi capolavori che si chiamamo "Folkstudio", "Dalla parte del torto", "Analfabetizzazione", "Nessun uomo è un uomo qualunque", "La scoperta dell’America". Tutto sta nel fare lo sforzo di credere ancora nella poesia, nella buona musica, in un passato che sa tanto di presente. Il costo del biglietto è di euro 18 (intero), 15 euro (ridotto carte Cral, Ideanet e Diamond) e euro 12 (ridotto under 30 e over 60). Per chi acquista tre biglietti in prevendita o la sera del concerto al botteghino, ne pagherà solo due. Informazioni sulla promozione allo 091.309636.
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