“City live”: maratona musicale tra rock e hip hop

Si chiama "City live music fest", l’evento sonoro organizzato e voluto da Balarm in programma per sabato 10 settembre e che rappresenterà l’ultima (o una tra le ultime) ciliegine sulla torta della già ricca programmazione musicale che ci ha piacevolmente accompagnato in questa estate 2005. Un’estate sonora che non poteva non concludersi a pochi passi dai lidi palermitani: il campo sportivo Vycpalek di via Galatea a Mondello (ingresso 2 euro, gratuito fino alle ore 20). Un "open space" interamente votato alla musica di casa nostra; probabilmente l’ultima esibizione sotto le stelle prima di ritrovarsi tra pub al coperto e locali riscaldati artificialmente. Delizioso il programma, che suona come una vera e propria maratona musicale e che avrà inizio alle ore 18 con il dj set rigorosamente "black" presentato da Dj Go Taste: un mix di hip hop e funky pronti a scandire, successivamente, le performances rigorosamente dal vivo degli artisti di casa nostra.

Ad attaccare i primi jack agli amplificatori saranno alle 19 gli Stokka & Mad Buddy e Dual Shock: due band in una, appartenenti alla stessa "famiglia", la crew palermitana portavoce dell’hip hop che ha già ricevuto tanti consensi e riscontri in Italia e all’estero. Alle 20.45 spazio allo ska a 360 gradi, quello tra i più amati e conosciuti a Palermo: i Sottocosto (presenti, tra l’altro, all’interno della compilation Balarm Rock volume I con il trascinante brano "Tempo Perso"). Altro cambio di registro, all’insegna del punk stavolta, per il live set delle 21.30: sul palco del campo Vycpalek saliranno i Popster, neoacquisto dell’etichetta indipendente americana Incessant Drip records e straordinario punto di riferimento del punk di casa nostra, quindi altro scenario e altri suoni, quelli proposti dal "rock alternativo" dei Frograss che "saliranno in campo" alle 22.15. In un contesto tipicamente "indie", il gruppo palermitano, reduce dalle selezioni regionali di Arezzo Wave, fonda le proprie radici su atmosfere noisy-blues e reminescenze "velvetiane" e della New York proto-punk degli anni ’70.

Toccherà ai Marta sui tubi chiudere "City live music fest": premiati al M.E.I. 2004 come gruppo italiano dell’anno, i palermitano-trapanesi, con sede stabile a Milano, hanno saputo ritagliare, grazie alla preveggenza del loro rock alternativo, un posto di riguardo all’interno della scena musicale nazionale (non a caso il brano "Vecchi difetti" con videoclip annesso, è stabile nelle charts di gradimento di genere).