Cinema fantasy e indipendente: è "Kàlama", la nuova casa di produzione siciliana

Il panorama cinematografico indipendente siciliano si arricchisce di un nuovo luogo in cui l'amore per la settima arte viene si intreccia con l'ambizione: partecipare alle grandi produzioni ma dando spazio ai talenti siciliani e lavorando, per esempio, sulla tax credit attivando nuove collaborazioni.

Si tratta della casa di produzione cinematografica "Kàlama Film", nata dall'idea e dall'unione di tre professionisti del settore, e ha già un suo canale Youtube tramite cui è possibile guardare alcuni dei cortometraggi.

Soci fondatori di "Kàlama" sono Ferdinando Gattuccio, Fabrizio La Monica e Samuele Lindiner, che si pongono l'ambizioso obiettivo di portare avanti i loro progetti nel panorama cinematografico nazionale, ritagliandosi un posto tra grandi produzioni e grandi nomi.

«La Kàlama Film - afferma Ferdinando Gattuccio - si propone come società di produzione e distribuzione ad alto valore aggiunto. In luogo di raccogliere le briciole delle grandi produzioni nazionali, noi soci e lo staff metteremo il nostro know-how specifico e la nostra esperienza al servizio di mecenati ed investitori per farli incontrare col mondo della produzione e distribuzione cinematografica».L'idea è infatti quella di lavorare sulla tax credit (la possibilità di compensare debiti fiscali e contributi con il credito maturato investendo nel cinema) e dare il via a sinergie che permettano di unire le forze e portare la Sicilia ancora più in alto.

Fra gli intenti di "Kàlama" c'è anche quello di valorizzare gli artisti e le maestranze locali, organizzando troupe e cast interamente siciliani e girando i film totalmente sull'isola.

Su quest'onda è già stato presentato il primo lungometraggio: si tratta di "Vork and The Beast" di Fabrizio La Monica, con cast completamente siciliano, in uscita il 18 gennaio con prima nazionale al Multisala Politeama (visualizza il trailer).

«Si tratta del primo dark fantasy mai girato in Sicilia - dice ancora Gattuccio - e grazie a collaborazioni di altissimo livello, la Kàlama ha già in cantiere due nuovi lungometraggi».

«Il cinema - conclude - è un'industria che per sua natura dà tanto lavoro a tecnici, maestranze e artisti, oltre a creare indotto, cultura, ricchezza ed a valorizzare naturalmente il territorio. La Kàlama Film intende pertanto costituire anche un "pungolo" per le Istituzioni deputate a far sì che la cultura e l’arte creino sviluppo».