Bus turistici e divieti: Palermo diventa tourist friendly?

Volendo addentrarsi nello specifico delle ultime proposte approvate per favorire il bene pubblico, un provvedimento da foraggiare è senz'altro quello che è stato frutto della riunione tra i componenti dell’authority del Turismo di Palermo, della commissione Urbanistica del Comune e dei funzionari del centro storico, mirante a rendere più vivibile il cuore di Palermo tramite una maggiore fruibilità per cittadini e viaggiatori e determinando la collocazione dei bus turistici.

Per trasformare il nostro centro storico più simile a quello di grandi città come Roma, Milano e Torino, risaputamente tourist friendly, abbassando il livello di inquinamento, favorendo la mobilità e valorizzando la visita a piedi dei turisti garantendo un buon livello di sicurezza e vivibilità è stato approvato un decreto che vieta la sosta ai pullman, facendo sì che i visitatori possano accedere ai punti d'interesse da appositi ingressi pedonali.

Gli ingressi in questione sono Piazza Marina e Piazza Indipendenza: i turisti entreranno nel centro storico attraversando da un lato Porta Felice e dall’altro Porta Nuova.
Diverse le modalità di fruizione: i bus turistici potranno infatti fermarsi a Piazza Indipendenza per un tempo breve, quello esatto per consentire la salita e la discesa dei passeggeri, per poi parcheggiare in via Ernesto Basile, mentre potranno invece fermarsi al Foro Italico, punto dal quale i visitatori potranno poi recarsi a Piazza Marina, mentre i mezzi saranno parcheggiati in un’area di fronte Villa Giulia.

Naturalmente, anche se è bene sottolinearlo, i due punti di stop sono stati scelti secondo il criterio culturale. Da Piazza Indipendenza i turisti potranno infatti accedere al pomo museale che include la Cappella Palatina la Cattedrale, San Giovanni degli Eremiti e spostarsi senza difficoltà verso le piazze centrali palermitane, mentre da Piazza Marina potranno accedere a Palazzo Abatellis, Piazza Borsa e Piazza Pretoria.