MUSICA
Brass Group: il jazz cubano di Omar Sosa
Particolare appuntamento quello che il Brass Group di Palermo offrirà per il ciclo “Musiche del nostro tempo”, inserito nel cartellone di “Jazz at the Spasimo”, sabato 11 giugno (ore 21.35): sotto la cupola divelta della suggestiva Chiesa di Santa Maria dello Spasimo, sarà di scena il trio del pianista cubano Omar Sosa – con Angá Diaz alle percussioni e Childo Tomas al basso elettrico – nel progetto “Mulatos de Cuba", che, in questa unica tappa italiana del suo tour, permetterà di ascoltare la fantasia del leader come arrangiatore e la sua straordinaria vena ispiratrice al piano.
Nato a Camaguey, Omar Sosa Palacios, come nelle migliori leggende metropolitane dell’isola caraibica, è alquanto precoce nel suo approccio alla musica, tanto che a otto anni già studia alla prestigiosa Escuela Nacional de Musica de L’Avana, dove però non trova il proprio strumento principale, la marimba, deviando così la propria attenzione sul pianoforte. Omar ascolta vari generi, da Nat King Cole all’Orquesta Aragon, da Pacho Alonso a Benny More, venendo attratto in particolare da alcuni dischi del padre – “Los Amigos” di Frank Emilio Flynn, Tata Guines, Cachao, Barreto, ed altri –, senza sapere ancora che si tratta di “latin jazz”: lo tocca intimamente la libertà ed espressività di quella musica, nonché il piano di Chucho Valdes. Senza quindi dimenticare l’influenza di tali radici, ad intrigare ancora di più – e più consapevolmente – il giovane Omar con il jazz saranno la frequentazione del conservatorio e dei compagni di studio, l’ascolto del programma radiofonico tenuto dal padre del percussionista Horacio “El Negro” Hernandez, e diversi dischi giuntigli dai viaggi di amici e parenti, che gli fanno conoscere i grandi jazzmen americani, Oscar Peterson, Herbie Hancock, Chick Corea, Keith Jarret, John Coltrane, Charlie Parker.
Dopo il cd “Ayaguna” (Otá, 2003), in cui si percepisce tangibile la particolare ed ispirata alchimia con il percussionista venezuelano Gustavo Ovalles, nel settembre 2003 Sosa incide “A New Life”, terzo piano solo, dedicato al figlio Lonious Said, sedici accorate improvvisazioni estemporanee su motivi dell’infanzia e della fanciullezza, rese con spirito rilassato e contemplativo, contrastante -quasi- con il suo più brioso stile percussivo: all’interno, una particolare versione di “Iyawo”, già bonus track in “Ayaguna”. Dello stesso periodo il suo debutto con un’opera sinfonica, “From Our Mother” – lavoro che combina gli elementi folklorici provenienti da Cuba, Venezuela ed Ecuador con moderne armonie jazz – eseguito al Paramount Theatre di Oakland (California) dalla Oakland East Bay Symphony diretta da Michael Morgan, e di lì a poco il riconoscimento della Smithsonian Institution per il contributo allo sviluppo della musica latina negli States.
Più di recente “Pictures of Soul” (Otá, 2004), Sosa al piano acustico in duo con il percussionista losangelino Adam Rudolph, a proporre l’esplorazione di panorami musicali estemporanei, senza spartiti o prove preparatorie, ma è con il successivo “Mulatos”, in programma al Brass di Palermo, che Sosa soddisfa la sua ricerca di sonorità combinate fra la propria musica e quella della cultura afro-cubana, sulla scia della lezione di Paquito D’Rivera: un mélange fra cadenze jazz e musica cubana a suon di danze su ritmi ispirati alle tablas indiane (Philippe Foch), alle voci dell’oud (Dhafer Youssef) – il liuto arabo antesignano del “tres” cubano – , del clarinetto europeo (Renaud Pion) nonché di contrabbasso (Dieter Ilg), batteria ed electronics (Steve Argüelles). E non a caso in tre pezzi il clarinetto è proprio quello di Paquito D’Rivera, in veste di special guest.
Abbonamento agli 8 spettacoli di “Musiche del nostro tempo” (poltrona numerata) + 34 concerti al Giardino sopra le Mura (totale 42 concerti): 60 euro. Ingresso singolo a “Musiche del nostro tempo” 16 euro (poltrona numerata), ingresso 12 euro (poltrona non numerata). Abbonamenti a tutti e tre i cicli (totale 59 concerti): 100 euro. Abbonamenti e prevendite presso: circuito World Ticket – telefono 091.6601480, info@worldticket.it, www.worldticket.it. Info: The Brass Group (via dello Spasimo 15), telefono 091.6166480, info@thebrassgroup.it, www.thebrassgroup.it. Ellepi (via Libertà 29), telefono 091.323084; Adularia Viaggi (corso Calatafimi 724), telefono 091.6681856; Dischi & Co. (via Alcide De Gasperi 32), telefono 091.6701006; Box Office (via Cavour 133), telefono 091.335566; Diskery (via Aquileia 7/d), telefono 091.205808.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
Sembra la "Piccola Venezia" ma è in Sicilia: il tour tra canali (navigabili) e vicoli colorati
-
ITINERARI E LUOGHI
In Sicilia c'è uno dei posti più belli al mondo: si torna a nuotare nei laghetti di Cavagrande
-
ITINERARI E LUOGHI
La piccola spiaggia che ci ricorda quanto siamo fortunati: un'oasi di pace in Sicilia