Bollani a Palermo in un "one man show"
Bollani è pianista che deve il successo alla sua enorme musicalità e versatilità. Chi abbia già assistito ad un qualunque suo concerto - esilaranti quelli con la Banda Osiris, brillanti quelli in piano solo, intensi quelli con il suo mentore Enrico Rava - sa che non c'è un suo vero e proprio repertorio, in quanto il nostro è in grado di spaziare dal "Bolero" di Ravel alle sigle dei cartoons, da "Estate" di Bruno Martino a "Pierino e il lupo" di Sergej Sergeevic Prokof'ev. E considerato che la formula del piano solo è quella che gli consente la più totale libertà c'è da scommettere che in questo concerto per musiche di Stefano Bollani e canzoni del repertorio italiano e americano, il pianista milanese ma toscano d'adozione riuscirà ancora una volta in una delle sue strabilianti imprese.
Dopo il suo periodo "pop-leggero", che lo ha visto a fianco di Irene Grandi, Laura Pausini, Jovanotti, Bollani ha collaborato con Enrico Rava, Paolo Fresu, Roberto Gatto, Lee Konitz, Ares Tavolazzi, Richard Galliano, Marco Tamburini, Gato Barbieri, Pat Metheny, Michel Portal, Phil Woods, Han Bennink e tantissimi altri grandi, sebbene non disdegni tornare, di tanto in tanto, ad affiancare importanti nomi della musica leggera (Massimo Ranieri, Simona Bencini, Elio e le Storie Tese). Anche la sua discografia è alquanto ricca e oltre ai nomi già indicati, segnaliamo il celebre "Smat Smat" in piano solo (2003); "Concertone", (composizione per trio jazz e orchestra sinfonica, con arrangiamenti e direzione di Paolo Silvestri, 2004); "L'America di Renato Carosone" (omaggio alla storia dello swing e del jazz nel nostro paese e soprattutto al suo mito Carosone; editore Elleu, collana "Racconti di canzoni", 2004); il cofanetto libro-cd della "Cantata dei pastori immobili" (sorta di oratorio musicale per quattro voci, narratore e pianoforte, realizzato su testi di David Riondino, editore Donzelli, 2004); "Gleda - songs from Scandinavia" (con Jesper Bodilsen e Morten Lund, della Stunt, 2006), l'apprezzato "I visionari" (primo disco con il suo nuovo quintetto con Mirko Guerrini al sax, Nico Gori al clarinetto, Ferruccio Spinetti al contrabbasso e Cristiano Calcagnile alla batteria, Label Bleu, 2006) ed il recentissimo "Piano solo" per la ECM (settembre 2006), in concomitanza con il suo primo romanzo "La sindrome di Brontolo" (Baldini&Castoldi, Dalai ed.).
Il suo istrionismo lo ha portato, proprio nel citato programma televisivo, a fare il verso a grandi della musica leggera da Paolo Conte a Franco Battiato ad Angelo Branduardi, ma anche a guadagnarsi la copertina del settimanale Topolino (sempre nel maggio di quest’anno), unico jazzista italiano a confrontarsi con Paperoga! Biglietti acquistabili in prevendita presso Master Dischi (via XX Settembre 38, telefono 091.323151), Libreria Modusvivendi (via Quintino Sella 79, telefono 091.323493), informazioni sugli abbonamenti al numero 091.6547022 o sul sito www.amicidellamusicapalermo.it.
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