Al Teatro Antico "Le notti di Segesta": l'arte fino all'alba

Non si tratta di un festival, ma di un grande happening perché parte da un unico e accorato sentimento: solo la promozione della cultura può salvarci da questo naufragio artistico ed è giusto che la stessa riparta proprio dalla Sicilia, da Segesta e dal suo tempio greco, simbolo suggestivo dell’arte di ieri, oggi e domani. Dal 10 agosto all’1 settembre, grazie a un’idea di Alfio Scuderi e all'organizzazione dell'associazione Scena Dinamica, avranno luogo nel teatro “Le notti di Segesta”, quattro settimane di eventi immaginati e costruiti per festeggiare l’arte in ogni sua forma.

Al Teatro Antico di Segesta (visualizza le indicazioni per raggiungere il teatro), un appuntamento lungo tutta l’estate (visualizza il PROGRAMMA COMPLETO E IL COSTO DEI BIGLIETTI), che tende a sottolineare il disagio che sta vivendo la cultura, partendo da una provocazione che farà eco proprio a Segesta. A tagliare il nastro inaugurale sarà Philippe Daverio che, attraverso “Save Italy”, racconterà la sua opinione e lancerà un messaggio forte, rimarcando l’importanza di resistere, perché l’arte può vivere reinventandosi continuamente, attraverso nuove forme di creatività, di vita, di intrattenimento (l'ingresso è libero).

Dalla notte di San Lorenzo così prende il via un’inedita staffetta notturna al teatro stesso. Le note di Chopin e di altri classici, riecheggeranno nella valle sotto le stelle, alla sola luce del fuoco delle candele. Così, una spettacolare performance di fire-dancing, grazie all'interazione di danza e suono, sarà lo speciale filo conduttore che condurrà “Fuochi di Bach” alla prima alba di Segesta - con Valentina Cenni, attrice danzatrice e Enrico Melozzi, compositore e violoncellista (ideatore de i 100 violoncelli di Giovanni Sollima) -. L'ingresso è gratuito.

Alba sì, perché tutti gli eventi in programma ruoteranno intorno al simbolo principe della stagione al Teatro: ogni spettacolo serale, sarà seguito immancabilmente da un suggestivo sorgere del sole. Dopo “Fuochi di Bach”, nelle notti oniriche al tempio, Alfio Antico con “Semu suli, semu tuttu” (8 euro), Vincenzo Pirrotta e "'Le morti' di Ettore” (8 euro) e, infine, un’alba dedicata alle "Sirene" dal racconto di Tomasi di Lampedusa ad Omero, Vincenzo Ferrera e Fabrizio Romano, con le sonorizzazioni di Dario Sulis e Gianni Gebbia (8 euro).

Il 17 agosto sarà la notte dedicata all’opera lirica grazie a Simone Alaimo ne il “Barbiere di Siviglia” (23 euro). Il 23 agosto, invece, spazio alla musica, grazie alla collaborazione di quattro artisti come Fabio Concato, Francesco Cafiso, Francesco Buzzurro e Giuseppe Milici (25 euro). Il 24 agosto, dal crepuscolo in poi, protagonista sarà il teatro classico, con “Le Troiane” per la regia e il riadattamento di Mitipretese (20 euro). Infine, la serata conclusiva del 31 agosto, è tutta in omaggio alla Sicilia con “Il Gattopardo”. Paolo Briguglia, Silvia Ajelli e Rinaldo Clementi, faranno rivivere in scena alcuni tratti del romanzo (20 euro).

Il costo dei biglietti include i diritti di prevendita e il servizio navetta dal posteggio delle auto fino al teatro. I biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro di Segesta (visualizza la mappa per raggiongere il teatro e il botteghino), aperto dal venerdì al sabato, dalle ore 10 alle 13.30 e dalle 15 alle 19. È inoltre possibile acquistare i biglietti online nei circuiti Liveticket e Tickettando. Per qualsiasi altra informazione è possibile chiamare lo 091.2735835, dal lunedì al giovedì, oppure lo 0924.953013, il venerdì e il sabato.