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Al Cervantes, la mostra "A tavola! tra design e cibo"

Una esposizione che racconta la cucina dei nostri tempi, tra ironia, design e funzionalità. E così: dimmi cosa mangi e ti dirò che oggetti usi

  • 20 settembre 2011

Dimmi cosa mangi e ti dirò che oggetti usi: il rapporto tra cibo e design visto attraverso una selezione di progetti elaborati e prodotti negli ultimi anni. Innovazione e componenti sofisticati uniscono l’utile e il dilettevole nella mostra, “La mesa! diseño y comida - A tavola! tra design e cibo", che l’Istituto Cervantes di Palermo inaugura mercoledì 21 settembre alle 18.30 e che può essere visitata fino a martedì 27 settembre. L’esposizione, creazioni di teorici di design che hanno usato la cucina come metafora per il loro processo di progettazione, si divide in tre sezioni, “comprare, preparare e servire” , articolando così nello spazio i prodotti che accompagnano la nostra quotidianità domestica tra gli ambienti della cucina.

Una selezione di prodotti e servizi che racchiudono in sé il concetto di innovazione; oggetti tecnologici altamente sofisticati che convivono con altri di origine artigianale in modo da rispondere alle diverse esigenze e sensibilità e che sono espressione di stili di vita, della personalità e degli spazi abitati. Il curatore della mostra, Martín Azúa e lo chef palermitano Marcello Valentino introducono ad una mostra che rappresenta una vera e propria espressioni d’arte: la fantasia della progettazione industriale si evolve giornalmente in diverse direzioni giungendo fino alle applicazione dell'industrial design agli strumenti che si utilizzano in cucina. L’estro di professionisti specializzati e la creatività quotidiana si uniscono per sviluppare strategie destinate a plasmare l’alta cucina ed i prodotti nicchia non trascurando l’importanza de “la mise en scene” nella gastronomia.

Su decine di tavole, simbolo per eccellenza del nostro quotidiano, vengono spiegati i mille modi diversi per svolgere lo stesso rituale, per esempio quello del tè: così un termos si fa strumento di comunicazione, richiamo di culture differenti, oggetto irriverente e giocoso. Un'infinità di prodotti creativi che raccontano la cucina dei nostri tempi tra ironia ed accessibilità. L'ingresso alla mostra è gratuito e può essere visitata dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 13, e dalle 16 alle 18 mentre il venerdì dalle 10 alle 13.

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