A Villa Zito "I giovani per un futuro di valore"

Giovani, futuro e cambiamento: sono queste le parole chiave della 6° Conferenza Internazionale della Comunicazione, che quest’anno ha il titolo "On the move. I giovani per un futuro di valore". L’ultima tappa della conferenza si terrà a Palermo, venerdì 26 novembre, dove la Fondazione Pubblicità Progresso, in collaborazione con la Fondazione Banco di Sicilia, organizzerà un incontro presso Villa Zito (via della Libertà 52, Palermo) dalle 10 alle 13.

All’evento parteciperà l’organizzazione AIESEC, gestita da studenti, fondata nel 1948 con l’obiettivo di scoprire e sviluppare il potenziale dei giovani; la Fondazione Pubblicità Progresso, che promuove l’evento, e ha dato vita a una serie di attività che hanno percorso tutto il Paese, coinvolgendo città, Atenei, Istituti para-universitari, Facoltà e Master, centinaia di docenti e studenti al fine di indagare e riflettere in modo costruttivo sull’importanza del binomio “ giovani-futuro”. Aprirà i lavori Giovanni Puglisi, presidente della Fondazione Banco di Sicilia, seguiranno gli interventi di Alberto Contri, presidente della Fondazione Pubblicità Progresso e Giovanni Perrone, coordinatore della Start Cup dell’Università di Palermo. Sono previste le testimonianze video di Francesco Morace, sociologo e presidente di Future Concept Lab, Stefano Zamagni, economista e presidente Agenzia per le Onlus, Pietro Scott Jovane, amministratore delegato Microsoft Italia.Non mancherà naturalmente la partecipazione dei giovani imprenditori: Rossella Sobrero, Consigliere di Pubblicità Progresso, introdurrà e coordinerà le testimonianze di Carmelo Pollichino, presidente di biosicilyexport, una piattaforma di valorizzazione e promozione della Sicilia, e Floriana Zerbo, presidente di AIESEC Palermo, che esporrà il progetto di quest’anno “Be The Change” sull’imprenditoria giovanile. Il progetto proposto da AIESEC nasce dall’analisi del contesto palermitano manchevole di una forte cultura d’impresa che spinga i giovani universitari a volere e sapere investire nelle proprie idee per formare una nuova coscienza imprenditoriale. Sarà l’occasione per ascoltare le loro esperienze e i loro punti di vista sul contesto lavorativo e sociale siciliano, una visione realistica ma anche ottimista sul futuro dei giovani in Sicilia.