MOBILITÀ

HomeNewsAttualitàMobilità

Lavori finiti (anzi no), chiude una corsia sul Ponte Corleone: ecco come cambia il traffico

Un cantiere infinito quello sul viadotto più trafficato (e discusso) della città. Scatta un nuovo restringimento: tutti i dettagli su come e quando cambia la viabilità

Balarm
La redazione
  • 19 giugno 2024

Il ponte Corleone a Palermo

Dodici giorni di lavori non sono bastati e così spunta un nuovo (l'ennesimo) restringimento sul Ponte Corleone a Palermo.

Proseguono infatti per altri 10 giorni i lavori di risanamento della carreggiata direzione Catania del viadotto più trafficato di viale Regione Siciliana. Dopo l'ultimo restringimento, dal 10 al 20 giugno, adesso ne arriva un altro che scatta dal 20 giugno fino al 4 luglio.

Si tratta sempre di interventi puntuali e che richiedono tempi più o meno brevi, tanto che sono realizzati con cantieri mobili e soprattutto (buona notizia per gli automobilisti) si lavora di notte.

La nuova ordinanza dell'Ufficio Mobilità del Comune dispone la chiusura al transito veicolare non contemporaneo della corsia, o porzioni di essa, lato valle (ossia la parte più vicina al marciapiede), che comporta di fatto un restringimento della carreggiata direzione Catania.

Come annunciato sopra, si lavora nelle fasce notturne e i restringimenti sono validi dalle ore 21.00 alle ore 6.00, nei giorni tra il 20 giugno e il 4 luglio.

I lavori sul Ponte Corleone non finiscono mai. Entro questo mese infatti - secondo quanto annunciato da Regione e Comune -, dovrebbe partire un altro maxi cantiere per il raddoppio del viadotto, che passerà da 4 a 8 corsie.

Il progetto prevede la realizzazione di due nuovi viadotti laterali in modo da portare le corsie da quattro a otto, alleggerendo così il traffico su un’arteria stradale strategica.

L'Anas conta di avviare il cantiere appunto a giugno. I lavori saranno eseguiti dall'azienda Infra.tech.

Si partirà con la carreggiata lato monte con l’obiettivo di completare questa prima tranche di lavori a metà 2025 e concludere l’intera opera entro dicembre 2026.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI