La Traversata dello Stretto a nuoto: cinque volte campione il "Re del Mare" di Sicilia
Qui in Sicilia Tony Trippodo è chiamato "il re del mare": si vocifera che parli alle meduse che non solo lo lasciano stare ma che, addirittura, gli spianino la strada

Il nuotatore Tony Trippodo
Qui in Sicilia lo chiamano "il re del mare": si vocifera che parli alle meduse che non solo lo lasciano stare ma che, addirittura, gli spianino la strada: stiamo parlando di Tony Trippodo, classe 1976, uno dei nuotatori master più forti d'Italia che, la prima domenica di agosto si è aggiudicato, per la quinta volta di fila, la più importante e prestigiosa gara a mare e cioè la Traversata a nuoto dello Stretto di Messina.
Tony vince ininterrottamente questa competizione dal 2014 e l'ha saltata soltanto nel 2016, anno in cui decise di trasferirsi da Lodi a Palermo. Eh si, perchè Tony, di origini siciliane, ha vissuto nella cittadina lombarda fino a tre anni fa quando, con grande coraggio, decise di intraprendere questa nuova strada, sorprendente e piena di fascino, a Palermo.
Supportato dalla moglie Lia (io le dico sempre che è una delle più grandi supporter dell'Isola: basta guardare il suo profilo facebook per vedere come sia letteralmente inondato di immagini fantastiche della Sicilia) e accolto a braccia aperte dalla Polisportiva Mimmo Ferrito, che è diventata un pò la sua seconda casa, Tony è ormai, insieme a moglie e figlia, palermitano a tutti gli effetti.
Ha anche ricevuto dal Sindaco Leoluca Orlando, la "tessera del mosaico di Palermo" un importante riconoscimento che va a chi porta lustro alla città.
Domenica di agosto Tony ha dato vita ad una delle sue migliori imprese: quarto assoluto, dietro i tre giovani della nazionale italiana di nuoto di fondo, ha concluso la gara in 57 minuti e 48 secondi.
La 55a edizione della Traversat, è stata ricca di novità: innanzitutto il percorso allungato da 5,2 chilometri a 6,2 chilometri e l'arrivo alla nuova bellissima darsena di Cannitello.
Tutti gli atleti hanno affrontato correnti importanti, ma grazie anche al supporto dello staff di barcaioli della Mimmo Ferrito (Franco Pozzi e Alessandro Lauricella), Trippodo ce l'ha fatta e si è attestato immediatamente fra i primi posti in classifica.
«Torno a casa soddisfatto e pronto per una nuova impresa» ha dichiarato Tony alla fine della gara. E, conoscendolo, siamo certi che sarà così.
Tony vince ininterrottamente questa competizione dal 2014 e l'ha saltata soltanto nel 2016, anno in cui decise di trasferirsi da Lodi a Palermo. Eh si, perchè Tony, di origini siciliane, ha vissuto nella cittadina lombarda fino a tre anni fa quando, con grande coraggio, decise di intraprendere questa nuova strada, sorprendente e piena di fascino, a Palermo.
Supportato dalla moglie Lia (io le dico sempre che è una delle più grandi supporter dell'Isola: basta guardare il suo profilo facebook per vedere come sia letteralmente inondato di immagini fantastiche della Sicilia) e accolto a braccia aperte dalla Polisportiva Mimmo Ferrito, che è diventata un pò la sua seconda casa, Tony è ormai, insieme a moglie e figlia, palermitano a tutti gli effetti.
Ha anche ricevuto dal Sindaco Leoluca Orlando, la "tessera del mosaico di Palermo" un importante riconoscimento che va a chi porta lustro alla città.
Domenica di agosto Tony ha dato vita ad una delle sue migliori imprese: quarto assoluto, dietro i tre giovani della nazionale italiana di nuoto di fondo, ha concluso la gara in 57 minuti e 48 secondi.
La 55a edizione della Traversat, è stata ricca di novità: innanzitutto il percorso allungato da 5,2 chilometri a 6,2 chilometri e l'arrivo alla nuova bellissima darsena di Cannitello.
Tutti gli atleti hanno affrontato correnti importanti, ma grazie anche al supporto dello staff di barcaioli della Mimmo Ferrito (Franco Pozzi e Alessandro Lauricella), Trippodo ce l'ha fatta e si è attestato immediatamente fra i primi posti in classifica.
«Torno a casa soddisfatto e pronto per una nuova impresa» ha dichiarato Tony alla fine della gara. E, conoscendolo, siamo certi che sarà così.
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