LIBRI
La Sicilia tra giallo, luoghi e food (scritto al cellulare): "Cous Cous Blues" è un viaggio
È un libro da leggere e assaporare sin dal primo racconto, “Le panelle di Tanino Speciale”: il protagonista si trova a districarsi con un caso tutto Made in Palermo
Lo scrittore siciliano Dario La Rosa
Interamente scritto con il telefonino “davanti al mare, in montagna e nei momenti di libertà”, il libro rappresenta una grossa sfida per il giornalista che dovrà vedersela con il gradimento del proprio pubblico: i lettori potranno scaricare e prenotare, direttamente dalla prestigiosa piattaforma editoriale Bookabook, una copia cartacea o digitale del libro.
Un nuovo modo di fare editoria che focalizza l’attenzione sul gusto dei lettori che potranno dapprima avere in mano le bozze del volume ed in seguito ricevere a casa la copia ordinata, ma solo se le storie di La Rosa otterranno il gradimento del pubblico lettore.
Il pubblico si troverà di fronte ad una serie di racconti scritti con freschezza, quasi a collegare le parole con l’immaginazione del lettore, tra panelle, ricci di mare e la salsiccia al pepe rosa.
Il protagonista non sarà solo in questo racconto dal velo ironico, ma che tanto strizza l’occhio al giallo più classico: ad accompagnarlo il suo collega Gerlando e sua moglie Carmela, tutti legati inseparabilmente dal susseguirsi di consuetudini siciliane.
I due colleghi sono infatti gli autori di una rivista satirica che darà l’incipit alla prima storia e che in seguito accompagnerà il lettore in una serie di articoli investigativi. Non mancheranno le metafore profonde della moglie Carmela e l’accoglienza fidata del suo bassotto Arturo, che diventerà elemento fondamentale per la risoluzione di uno dei casi raccontati.
Personaggi delineati attraverso una scrittura che scivola liscia come l’olio per friggere, che raccontano di una Sicilia a metà, tra sapori, luoghi conosciuti e misteri.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Lo sfarzo a Palermo, poi il furto e la crisi: i gioielli perduti di Donna Franca Florio