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La Pupa del Capo diventa "vera" e va in giro per Palermo: nuova vita per l'icona Liberty

Parte il progetto "La Pupa dal vero", un manichino con la riproduzione dei vestiti e gioielli del mosaico del Capo. Avviata una raccolta fondi a sostegno dell'iniziativa

Balarm
La redazione
  • 13 aprile 2023

La Pupa del Capo

Per i palermitani è la "Pupa del Capo", da secoli icona popolare dello stile Liberty. Il mosaico rappresentante la Dea Demetra, che in origine si trovava all'esterno dell'antico Panificio Morello e oggi ospitato a Palazzo Ajutamicristo in attesa di tornare al suo posto originario, potrebbe addirittura prendere forma e diventare reale.

Si chiama "La Pupa dal vero" ed è il progetto ideato da Salvare Palermo, con la collaborazione della sezione Palermo del Touring Club Italiano e Confcommercio Palermo che vuole realizzare un manichino con una riproduzione dal vero sia dei vestiti indossati dall’elegante figura che dei suoi monili.

«Si è così pensato di fare diventare la “Pupa dal vero” l’icona dell’anno 2023, in quanto figura rappresentativa di un periodo storico degli anni Venti, molto importante per la città di Palermo» spiega l'associazione.

Una volta realizzato, il manichino verrà esposto in giro per la città, in alcuni luoghi simbolo, tra cui Villino Florio all’Olivuzza, Palazzo Reale, Teatro Massimo, GAM, Museo Riso, Palazzo Branciforte, Villa Zito, Steri e Orto Botanico, nonché in alcune vetrine di negozi.
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A sostegno del progetto "La Pupa dal vero", il Touring Club ha avviato una raccolta fondi rivolta a soci e cittaidini. Per contribuire si può versare un'offerta, dall'importo di almeno 5 euro, con un bonifico riportante la causale "Versamento Pro Pupa", sul conto corrente intestato a Touring Palermo - IT19A0364601600526963675933. Per contribuire c'è tempo sino al 10 maggio.

All’avvenuto completamento del progetto verrà rilasciato un attestato del Club di Territorio di Palermo a tutti coloro che hanno contribuito.

Realizzato come regalo di nozze per la sposa di Salvatore Morello titolare originario del panificio, il mosaico della Pupa, dopo la chiusura del panificio, rischiava di andare perduto. Nel 2016 la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo e la Fondazione Salvare Palermo, visto lo stato di deterioramento in cui si trova, hanno provveduto al distacco dei mosaici che decorano il fronte del Panificio Morello nel mercato del Capo e al loro restauro, grazie al contributo di diversi sponsor, quali il Club dei Canottieri Roggero di Lauria, la Banca Euromobiliare, l’Associazione Nazionale Costruttori Edili, Sicily by Car, nonché alla campagna di crowdfunding promossa da Gruppo Social Influencer di Palermo.

A restaurare e riportare alla luce gli originali mosaici è stato l'esperto restauratore Franco Fazio. Attualmente la Pupa si trova ancora a Palazzo Ajutamicristo in attesa di tornare nel suo posto originario, Palazzo Serenario, attualmente in ristrutturazione.
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