LIBRI
La "Palermo Liberty", museo floreale a cielo aperto: il nuovo libro di Danilo Maniscalco
Lo studio meditato dell'autore è una guida alla scoperta del ruolo essenziale assunto da Ernesto Basile nel definire le scelte artistiche della città
Il libro "Palermo Liberty" di Danilo Maniscalco
Un viaggio nel capoluogo siciliano di quell’epoca che supera la sua collocazione periferica in Europa in virtù della grande vivacità artistica, la committenza illuminata, realtà imprenditoriali d’avanguardia, divenendo, con le parole di Sciascia, «una piccola capitale dell’Art nouveau». Dall’8 novembre, in tutte le librerie e negli store online al costo di 19 euro.
A più di cinquanta anni dalla sapiente lettura della Palermo Liberty, proposta da Gianni Pirrone, Danilo Maniscalco – come sottolinea Roberto Garufi nella prefazione del libro – ha preso avvio dalle fondamentali analisi condotte in quelle pagine per delineare nel proprio testo la descrizione del museo floreale a cielo aperto della Palermo tra fine Ottocento e primo Novecento, riconoscere le principali tematiche e i debiti culturali e raccontare le tappe salienti.
L’approfondita analisi della realtà culturale e artistica della città e le attente cronache delle pesanti ferite arrecate a questo patrimonio lasciano poi spazio al lucido excursus delle iniziative che l’autore ritiene indispensabile dedicare al Museo diffuso del Liberty palermitano.
«È un libro che volevo scrivere da tempo – sottolinea l’autore - per divulgare in direzione del grande pubblico, e non più soltanto verso "gli studiosi", quanto maturato in anni di ricerca indipendente.
Ringrazio il mio editore per la grande disponibilità e il rispetto manifestato nei miei confronti, l’ottimo staff di Kalós, le decine di prestatori e collezionisti di immagini che con grande generosità mi hanno messo a disposizione immagini preziose proprio per la narrazione.
Dedico il libro a Gianni Pirrone, fulcro della ricerca sul floreale, a quasi vent’anni dalla scomparsa. Un grazie particolare a Roberto Garufi per la sua splendida prefazione».
Danilo Maniscalco, laureato in Architettura (2007) e in Storia dell’arte (2021). Curatore indipendente e delle collezioni d’arte e della Casa-museo "Raffaello Piraino", co-curatore dell’Archivio Salvatore Cardella.
Scrive di arte, cultura e tecnica per «Kalós, l’accento sul bello», «PER» e il «Giornale di Sicilia», collaborando anche con altre testate online tra cui "Balarm".
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