CRONACA
La bella notizia che tutti noi aspettavamo: «D'estate potremo fare il bagno a mare»
Quali sono possibilità di poter tornare a riaffollare le spiagge in estate? Si parla anche di box in plexiglass per proteggerci, ma in generale le notizie sono confortanti
foto Pixbay
Ma quali sono le reali informazioni legate alla nostra salute e alla possibilità di poter tornare a riaffollare le spiagge? In realtà le notizie sono più che confortanti. Positive, potremmo sbilanciarci di dire. In primis perché si tratta di spazi aperti.
La rassicurazione istituzionale è stata data, come riporta il Corriere della Sera, dal sottosegretario al ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Lorenza Bonaccorsi, a Rainews24. «Andremo al mare questa estate, stiamo lavorando perché possa essere così», ha detto.
Certo, inutile dire che non si dovrà prestare attenzione ad alcune norme igieniche e di protezione, ma il grosso è fatto. Certo, è bene ricordarlo, gli studiosi non pensano che il caldo possa frenare l'ondata del virus. In aqua comunque, il virus non si può diffondere, quindi il bagno, dopo la lunga quarantena, sarà meritato.
Tra le ipotesi, almeno per i club e gli stabilimenti riservati ai soci, si ipotizzano prenotazioni e ingressi per fasce d'età per non affollare gli spazi. Saranno probabilmente aumentate le distanze fra gli ombrelloni e chiusi gli spazi riservati ai giochi in cui si affollano i bambini.
Poi c'è anche chi ipotizza di costruire dei box in plexiglass per proteggere le persone. Un po' come se le capanne di mondello diventassero cubi trasparenti per osservare gli altri in tutta sicurezza. Uno scenario, questo, forse eccessivamente futuristico. Ci auguriamo una condizione più "serena" per poter godere del mare. Magari con distanze reali e abbondanti fra le persone. Ma dovranno essere gli studiosi a decidere.
Attenderemo certamente le certezze del ministero della Salute e del Governo. Intanto, però, ci godiamo la certezza che, in qualche modo, riuscirem a goderci l'estate al mare.
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