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L'Agenzia delle Entrate assume (anche in Sicilia): bando per 80 posti, come candidarsi

Le assunzioni sono a tempo indeterminato ma c'è poco tempo per presentare la domanda. I dettagli su scadenza, requisiti richiesti e il bando integrale

Balarm
La redazione
  • 16 maggio 2024

Il logo dell'Agenzia delle Entrate

Sono 80 i posti messi a bando dall'Agenzia delle Entrate che cerca funzionari delle risorse umane. Il contratto di lavoro è a tempo indeterminato. Le persone assunte dovranno occuparsi nel dettaglio dei processi di selezione, formazione, valutazione e sviluppo delle risorse umane dell'ente.

Chi dovesse risultare vincitore del concorso avrà come sede di lavoro la direzione centrale di Roma e quelle decentrate in tutto lo Stivale, nelle regioni di quasi tutta Italia.

Le competenze richieste sono problem solving, impegno e affidabilità, collaborazione e lavoro di squadra, comunicazione e organizzazione del proprio lavoro, flessibilità.

La propria candidatura va presentata entro il 14 giugno. Maggiori dettagli consultando il bando online.

Tra i requisiti richiesti oltre alla cittadinanza italiana e al godimento dei diritti civili c'è la laurea triennale (L) nelle seguenti classi di laurea o titolo equiparato: Scienze dei servizi giuridici (L-14), Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16), Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18), Scienze dell'educazione e della formazione (L-19), Scienze e tecniche psicologiche (L-24), Scienze economiche (L-33), Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36), Sociologia (L-40).
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O ancora il diploma di laurea in giurisprudenza, economia e commercio, psicologia, scienze dell’educazione, scienze della formazione primaria, scienze politiche, sociologia, conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al D.M. n. 509/99 o titolo equipollente per legge.

Oppure laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal decreto interministeriale del 9 luglio 2009.

Alla procedura selettiva possono partecipare anche coloro che sono in possesso di titolo di studio conseguito all’estero, o di titolo estero conseguito in Italia, riconosciuto equipollente ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, ad una delle lauree sopra indicate; possono partecipare altresì coloro per i quali la procedura per il riconoscimento della suddetta equipollenza sia in corso, purché dimostrino di aver presentato la relativa richiesta, ai sensi delle disposizioni vigenti in materia, entro il termine ultimo di presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
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