MOBILITÀ
Iniziano i lavori per il Ponte Corleone a 8 corsie: come cambia il traffico (a Natale)
Lunedì 9 dicembre partono i cantieri per il raddoppio del viadotto più trafficato della circonvallazione di Palermo: scattano limitazioni e modifiche alla viabilità
Ponte Corleone
Terminata la fase degli interventi preparatori, durante la quale e-distribuzione ha effettuato lo spostamento dei cavi elettrici interrati, adesso i lavori entrano nel vivo. Il cantiere è pronto a partire. La data di inizio è il 9 dicembre. A rivelarlo è un'ordinanza dell'Ufficio traffico e mobilità del Comune di Palermo che in tale data dispone, fino a cessata esigenza, alcune modifiche alla viabilità sulla circonvallazione.
Nello specifico, si parte dalla carreggiata direzione Catania: qui, come richiesto da Anas, da lunedì 9 chiude lo svincolo che si trova subito dopo il ponte e che conduce alla parallela di viale Regione Siciliana (praticamente quello all'altezza del negozio Rubino), bretella che conduce a Bonagia.
Si prevede però, in sostituzione di tale uscita, l'apertura di un varco subito dopo l'area di cantiere, così da consentire alle auto di uscire dalla carreggiata centrale e immettersi nella bretella.
Una soluzione che dovrebbe servire ad alleggerire il traffico sulla circonvallazione.
Il raddoppio del Ponte Corleone
In cosa consiste l'opera di raddoppio del viadotto più trafficato di viale Regione Siciliana?
Il progetto prevede la realizzazione di due nuovi viadotti laterali in modo da portare le corsie da quattro a otto, alleggerendo così il traffico su un’arteria stradale strategica.
Con la costruzione sul fiume Oreto dei due nuovi ponti laterali lunghi 150 metri e alti 16, si aggiungono per ogni carreggiata due nuove corsie larghe 10 metri e provviste di marciapiedi.
Sulla carreggiata direzione Trapani, si realizzerà una passerella sopraelevata in corrispondenza della trecentesca chiesa di Santa Maria dell’Oreto in modo da dare continuità al marciapiede e allo stesso tempo permettere l’accesso ai ruderi, attualmente non fruibili, dell’edificio dichiarato bene di interesse storico e artistico.
In un video è possibile vedere come sarà - da progetto - il nuovo Ponte Corleone
L’opera rientra nell’ambito di un protocollo d’intesa siglato tra Comune, provveditorato interregionale delle Opere pubbliche per la Sicilia e la Calabria e Anas e ha un costo di oltre 17 milioni di euro a valere sui fondi Poc 2014-2020.
Secondo il cronoprogramma di Anas, si comincia con la carreggiata direzione Catania (lato monte) con l’obiettivo di completare questo primo intervento a metà 2025 e concludere l’intera opera entro dicembre 2026.
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