Indovinate qual è la città più maleducata della Sicilia: la "sfida" tra Palermo e Catania

Una città nota per il suo buon cuore ma che spesso non ottiene il riconoscimento che merita e resta un po' all'ombra della cronaca è risultata tra le città più generose ed educate d'Italia.

Stiamo parlando di Messina che si è posizionata al sesto posto nella classifica "Le città più educate d'Italia" stilata da “Preply”. Mentre è Padova la città più educata in assoluto, come si legge nel report della società ha redatto lo studio, «gli abitanti di Messina si aggiudicano il titolo di più generosi». In questo elenco stacca Palermo di tre posizioni. Il capoluogo regionale si piazza al nono posto.

«Messina ha ottenuto il titolo di città più generosa d’Italia. Per cui, se lavori nella ristorazione o nel settore alberghiero, potrebbe essere una buona idea trasferirti qui, piuttosto che altrove. Non aspettarti mance generose, invece, se lavori a Parma». Questo il testo che si legge nel report che elogia la città dello Stretto.La piattaforma globale di apprendimento delle lingue, ha realizzato anche uno studio sui comportamenti maleducati più diffusi, mettendo a punto anche una classifica nazionale in negativo.

La Sicilia è protagonista anche nella lista delle "città più maleducate d'Italia" con Catania che si piazza seconda dietro Venezia.

Un punto di vista nuovo che si inserisce nel quadro più ampio e diffuso dei criteri di valutazione della qualità della vita, partendo però dagli abitanti, quelli che ogni giorno si incontrano lungo il proprio cammino.

Secondo quanto rilevato sulla piattaforma i comportamenti maleducati più diffusi sono passare molto tempo al cellulare in pubblico, guardare video (sempre in pubblico), non dare la precedenza nel traffico, non rallentare alla guida quando si passa vicino ai pedoni, non lasciare la mancia.

Tra i comportamenti che danno più noia c'è anche l’essere particolarmente rumorosi in pubblico o adottare gesti di scortesia nei confronti del personale di servizio.

Gli esperti di “Preply” dal 2 al 7 novembre 2022, hanno intervistato 1.558 Italiani che abitano nelle 19 città partecipanti al sondaggio condotto da Censuswide, residenti da almeno 12 mesi.

Sul totale dei partecipanti, il 49,3% si identifica come uomo e il 50,7% come donna. Per determinare quali sono le città più maleducate e quali quelle più educate, gli esperti della piattaforma hanno chiesto ai partecipanti di dirci quanto spesso osservano i 12 comportamenti maleducati scelti nella loro città. Poi hanno calcolato la media per trovare il “punteggio medio di maleducazione” di ciascun città e stilare la classifica finale.