RICETTE
In Sicilia le trovi ovunque ma con nomi diversi: chi non ha mai mangiato le cuzzole
Vi presentiamo una ricetta della tradizione siciliana. Un antipasto molto semplice e veloce, ideale per accompagnare salumi, formaggi ma anche carne e verdure
Tra le ricette tradizionali, ce n'è una che è perfetta per un aperitivo appetitoso: sono le cuzzole siciliane. Diffuse in tutta l'Isola, potete trovarle ovunque sebbene chiamate con nomi diversi. Per esempio, in provincia di Messina si chiamano pastedde.
A Roccalumera, sempre nel Messinese, c'è addirittura la sagra della cuzzola.
Un antipasto a base di pane fritto ideale per accompagnare salumi, formaggi ma anche piatti a base di carne e pesce oppure ancora, con i pomodori secchi e le olive. Insomma un pass-partout che sta bene con tutto.
Ingredienti
300 grammi di farina 00
300 gr di farina di rimacinato di grano duro
300 gr di acqua
6 gr di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
40 gr olio
10 gr di sale
olio di semi per friggere
Procedimento
Se utilizzate la planetaria, come nel video, mettete prima l'acqua, poi il lievito e mentre la planetaria è in azione andate aggiungendo lo zucchero, la farina, il sale e l'olio.
Non appena l'impasto è ben compatto e uniforme, riponetelo in una ciotola grande e lasciatelo lievitare per circa due ore.
Quando l'impasto ha raggiunto il doppio del suo volume, è il momento di pensare alla cottura.
Fate scaldare l'olio di semi in una padella per friggere. Nel frattempo iniziate a staccare dall'impasto dei pezzetti a cui dare una forma allungata (guarda il video di Giusina Battaglia per la rubrica "Le ricette di Giusina").
Quando l'olio è ben caldo, iniziate a riporre i filoncini di impasto e lasciarli friggere fino a dorarli.
Ecco pronte le cuzzole. Da servire calde o fredde, accompagnate da salumi e formaggi oppure da verdure, ma anche carne e pesce. Insomma chi più ne ha più ne mette.
Buon appetito!
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