Il clima mite ci fa pensare all'estate: dove andare in Sicilia per le vacanze (sostenibili)

Dal punto di vista del turismo la Sicilia, terra unica per il suo fascino naturalistico e per la sua cultura, presenta un crescente proliferare di mete ecosostenibili per viaggi alla scoperta (e nel rispetto) di una natura unica nel suo genere.

Per chiunque voglia esplorare l’irrinunciabile entroterra siculo, il consiglio è di visitare i numerosi parchi naturali improntati alla difesa dell’ambiente e del territorio con le guide naturalistiche di Feder Escursionismo Sicilia.

Il Parco dei Nebrodi, ad esempio, è la più grande delle aree protette siciliane e offre una vasta scelta di itinerari escursionistici che attraversano i borghi più antichi.

Il Parco delle Madonie è ricco di boschi, masserie, monasteri e di cime (il Pizzo Carbonara, per fare un esempio, raggiunge i 1979 m), dove si possono ammirare panorami mozzafiato e una notevole biodiversità.

Per chi vuole scoprire l’Etna, è possibile vivere un’esperienza sostenibile, unica e divertente con un bike tour organizzato da ciclisti-esploratori in grado di offrire escursioni sportive e naturalistiche (Etna Bike Tours).Sulla costa orientale della Sicilia, la Riserva Naturale di Vendicari, con le sue apparizioni stagionali di uccelli dal mare, è uno dei luoghi più suggestivi dove fare birdwatching.

Da non perdere anche la riserva naturale orientata Torre Salsa, un'area naturale protetta gestita dal WWF, situata nel comune di Siculiana, in provincia di Agrigento.

Rimanendo nella Sicilia orientale si possono visitare i famosi "laghetti di Avola", un luogo magico e imperdibile dove fare il bagno, un piccolo eden per gli appassionati di trekking, un suggestivo canyon che si sviluppa lungo il massiccio carsico dei Monti Iblei, nella Riserva Naturale orientata di Cavagrande del Cassibile.

Per chi invece si vuole spostare nella provincia di Trapani, un luogo imperdibile è la Riserva Naturale orientata di Trapani e Paceco, oasi faunistica del WWF con incantevoli tramonti rosa sulle saline, da visitare muniti di binocolo e/o cannocchiale per fare birdwatching.

Sempre nel trapanese, un’area protetta di notevole interesse naturalistico è la riserva naturale integrale Grotta di Santa Ninfa, gestita da Legambiente Sicilia.

Ma, ovviamente, non si può parlare di Sicilia senza dedicarsi al suo meraviglioso mare e, per fortuna, la costa e le isole minori sono protette da riserve marine volte a preservare i suoi paesaggi unici.

Le isole di Ustica (Area Marina Protetta Isola di Ustica), Marettimo (Area Marina Protetta Isole Egadi) e Linosa (Area Marina Protetta Isole Pelagie), con la loro fauna terrestre e marina di incredibile valore, sono le più belle dal punto di vista naturalistico.

Vale la pena, inoltre, dare un’occhiata alle spiagge siciliane che si sono aggiudicate recentemente la Bandiera Blu (eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile).

Nel 2022 se la sono aggiudicata le spiagge localizzate prevalentemente nella provincia di Messina (Roccalumera, Alì Terme, Lungomare Santa Teresa di Riva, Lampare di Tusa e Acquacalda di Lipari) e di Ragusa (Marina di Modica, Raganzino a Pozzallo, il primo tratto di Ciriga a Ispica e Marina di Ragusa).

La Sicilia si distingue anche per la presenza di strutture ricettive a marchio ecologico europeo Ecolabel.

Molti sono infatti gli hotel, i resort e i B&B, in particolare a Cefalù e San Vito Lo Capo, che hanno deciso di aderire al marchio ecologico che consente di acquisire visibilità sul mercato per l’impegno a favore dell’ambiente (impegno garantito da una etichetta affidabile in quanto verificata da terza parte indipendente e riconosciuta a livello europeo).

Oltre alla riduzione della produzione di rifiuti e di emissioni, l’Ecolabel consente di ottenere dei vantaggi diretti anche per le strutture: risparmi energetici (grazie all’introduzione di sistemi di energia rinnovabile, all’utilizzo di dispositivi di spegnimento automatico e di limitazione delle dispersioni energetiche) e riduzione dei consumi idrici (grazie all’utilizzo di dispositivi idraulici di riduzione dei flussi e mediante la regolamentazione consapevole dei lavaggi di asciugamani e biancheria).

Tante sono ancora le mete ecosostenibili da scoprire in Sicilia.

Per barcamenarsi tra le infinite ed allettanti offerte, il consiglio è di visitare sia i siti delle riserve e dei parchi naturali, che i portali online sul turismo sostenibile in cui è possibile trovare le strutture che possiedono certificazioni biologiche, etiche ed ambientali.