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I siciliani che non si arrendono: a Palermo un ex negozio storico diventa un ristorante

La storia di due ragazzi palermitani cresciuti insieme, legati dall'amore per la Sicilia, che hanno reinventato un luogo storico della città trasformandolo in una "galleria" di gusti

Federica Cortegiani
Giornalista pubblicista
  • 14 giugno 2020

L'interno del ristorante Salmoriglio a Palermo

Un tempo era un negozio di abbigliamento, un marchio storico della Palermo degli anni Ottanta. Oggi basta passarci davanti per capire che in quel posto pantaloni e camicie sono stati sostituiti da un tripudio di carni e bontà culinarie.

Un passaggio di testimone che, mantenendo alto il nome della Sicilia, oggi porta la firma di due giovani imprenditori palermitani, amici di una vita, cognati e da circa tre anni anche soci. Loro sono Salvo Longo e Salvo Ferrigno, i proprietari del ristorante Salmoriglio, la steak house che sorge nel cuore del centro storico di Palermo, in corso Vittorio Emanuele 233/235.

L'amore per la propria terra, la voglia di lavorare e di fare le cose per bene sono gli elementi chiave della loro storia. Così i due Salvo hanno riportato alla luce un ex negozio di Palermo (Sansone abbigliamento), ricavando dalla sua stessa struttura un nuovo e moderno locale basato sulla concezione del riuso e del riciclo dei materiali.

«La struttura del negozio è rimasta intatta, l'abbiamo semplicemente valorizzata - spiegano i ragazzi -. Non appena siamo entrati in possesso del locale, iniziati i lavori di ristrutturazione, ci siamo ritrovati davanti alle mura originali della struttura».
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«Mura bellissime che abbiamo deciso di lasciare nel loro stato originario, con i mattoni a vista - aggiungono i due imprenditori -. Abbiamo trattato le pareti con la resina, eliminato gli arredi tipici degli anni Ottanta e ci siamo dedicati al riuso e al riciclo per l'arredamento: i fusti della birra sono diventati i lampadari del ristorante, le pedane in legno delle comode sedute e così via».

Ma come nasce l'idea di aprire un ristorante a Palermo? I due amici hanno dalla loro parte due esperienze di vita diverse che - fondendosi - hanno dato vita a una nuova realtà nel mondo della cucina siciliana.

E proprio il "made in Sicily" è l'altro filo conduttore della storia di Salvo & Salvo. Dalla pasta fresca siciliana ai vini e alle birre di aziende nostrane fino alla carne proveniente da allevamenti prettamente siculi. Una scelta chiara e precisa che ha guidato il lavoro dello staff di Salmoriglio sin dai suoi primi passi.

«Abbiamo deciso di dare una forte impronta siciliana da subito, attraverso una strategia di acquisto delle materie prime volta a mantenere e sostenere l'economia dell'Isola - spiegano i due giovani imprenditori -. Oggi, oltre alla nostra proposta di carne grigliata o cucinata ai fornelli, abbiamo ampliato il menù inserendo al suo interno due belle novità: la pizza con lievitazione di almeno 48 ore e una piccola proposta a base di pesce».

Sicurezza e salute sono infine le altre due parole d'ordine che da sempre accompagnano il lavoro imprenditoriale di Longo e Ferrigno, attraverso due dispositivi che garantiscono la serenità di ospiti e staff per una cena all'insegna della sicurezza.

Con un anticipo di ben due anni rispetto all'attuale situazione sanitaria, sin dal primo giorno di apertura il locale è stato dotato di un depuratore d'aria professionale (lo stesso utilizzato nelle sale operatorie), e di una colonnina igienizzante per le mani all'ingresso.

Al momento Salmoriglio è aperto dal giovedì alla domenica, a partire dalle 19.00. Per prenotare un tavolo basta consultare il menu digitale e contattare il ristorante al numero 091 2733924 o all'indirizzo mail salmoriglio.pa@gmail.com.

Non solo, è possibile prenotare un tavolo anche attraverso la piattaforma The Fork con cui si ha diritto a uno sconto del 20% alla cassa. Per ulteriori informazioni, Salmoriglio è presente sui social con la pagina Facebook, il profilo Instagram e con la scheda su Tripadivsor.
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