CULTURA E SPETTACOLO
Al Teatro Patafisico un workshop con Tino Caspanello
Si svolge, venerdì 24 e sabato 25 febbraio, presso il Piccolo Teatro Patafisico, un workshop di drammaturgia con Tino Caspanello. Per informazioni e iscrizioni è possibile telefonare al numero 366.1545786 o scrivere una mail a info@piccoloteatropatafisico.it.
Il workshop propone, anzitutto, un approccio analitico verso le proprie capacità di scrittura, le ragioni profonde che spingono alla scrittura e, successivamente, aiuta i partecipanti a canalizzare emozioni e intuizioni verso la forma di scrittura più congeniale.
Tra le attività di studio previste rientrano: l'analisi di testi, la formazione del drammaturgo, la genesi di un testo, i personaggi, il luogo, il tempo, lo spazio, l'azione, una possibile stesura del testo, la struttura e la scaletta.
Attraverso la scrittura, l’analisi del tempo e della condizione dell'essere umano diventa proposizione di nuove forme, identità e possibilità, restituendo a tutti la capacità di intervenire creativamente sui rapporti con il mondo.
Percepire una metafisica dell’anima, del pensiero, del linguaggio, dello spazio e del tempo, può ricondurre finalmente a una verticalità necessaria per meglio comprendere e riformulare lo stare al mondo.
Il workshop propone, anzitutto, un approccio analitico verso le proprie capacità di scrittura, le ragioni profonde che spingono alla scrittura e, successivamente, aiuta i partecipanti a canalizzare emozioni e intuizioni verso la forma di scrittura più congeniale.
Tra le attività di studio previste rientrano: l'analisi di testi, la formazione del drammaturgo, la genesi di un testo, i personaggi, il luogo, il tempo, lo spazio, l'azione, una possibile stesura del testo, la struttura e la scaletta.
Attraverso la scrittura, l’analisi del tempo e della condizione dell'essere umano diventa proposizione di nuove forme, identità e possibilità, restituendo a tutti la capacità di intervenire creativamente sui rapporti con il mondo.
Percepire una metafisica dell’anima, del pensiero, del linguaggio, dello spazio e del tempo, può ricondurre finalmente a una verticalità necessaria per meglio comprendere e riformulare lo stare al mondo.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
STORIA E TRADIZIONI
Lo sfarzo a Palermo, poi il furto e la crisi: i gioielli perduti di Donna Franca Florio