Al teatro Jolly il laboratorio di comunicazione teatrale

Fruscio di tende rosse, il sipario si apre. Il cuore palpita, l'emozione cresce, il pubblico attende che lo spettacolo inizi. L'attore deve essere centro di quel mondo. Deve avere in mano il cuore di chi lo guarda. Deve comunicare, deve esprimere con maestria una vasta gamma di emozioni. Ma la comunicazione è solo degli attori? Ebbene, no. E lo scopriamo da metà ottobre, al teatro Jolly di Palermo, con “Dentro e fuori la scena”, un corso di comunicazione teatrale e pratiche relazionali.

Il progetto, voluto e sostenuto fortemente da Gianni Nanfa, direttore artistico della struttura, è un laboratorio che non mira solo alla formazione dell'aspirante attore, ma anche ad andare al cuore dell'espressività. Un percorso a tutto tondo che fa delle capacità d'ascolto e d'espressione la chiave per riuscire a diventare veicolo d'emozione.

«Non sarà il classico corso esclusivamente riservato agli aspiranti attori – dice Gianni Nanfa – ma un vero e proprio laboratorio per tutti coloro che intendano migliorare il proprio modo di comunicare, per motivazioni professionali e personali». Un laboratorio, dunque, che rende possibile incrementare le proprie capacità interpersonali e sviluppare le proprie capacità di relazione, utile tanto a chi ha scelto la recitazione come professione quanto a chi necessita di un input per migliorare sè stesso.

Il corso si presenta come un'occasione che si adatta straordinariamente bene alle necessità relazionali dei nostri tempi: è infatti sempre più importante, al giorno d'oggi, riuscire ad essere in grado di comunicare in maniera corretta, senza allontanarsi dal contesto nel quale si opera. Altrettanto importante diviene conoscere i propri mezzi espressivi e tutti i criteri che regolano la comunicazione verbale e non verbale, per sapere davvero cosa stiamo comunicando a chi si relaziona con noi.

“Dentro e fuori la scena” ha una durata triennale. Il primo anno sarà dedicato all'approccio, il secondo all'approfondimento e il terzo all'acquisizioni delle tecniche che gli insegnanti spiegheranno passo per passo. E a proposito di insegnanti «Una scuola non può prescindere da chiari obiettivi e da programmazioni esaurienti, e, soprattutto da un corpo docente che non abbia solo i titoli, ma anche l’esperienza sul campo». Ecco perché tra gli insegnanti figureranno Consuelo Lupo, Sandro Dieli, Antonio Pandolfo, lo stesso Giovanni Nanfa, oltre a Barbara Puccio, Iole Cozzo e Pietro Di Gregoli.

Il corso si terrà presso lo stesso teatro grazie al nuovo spazio annesso, già attrezzato per la formazione e ad essa interamente dedicato. Per tutte le informazioni e per le prenotazioni è possibile contattare il teatro Jolly al numero 091.6376336.