Fiorello in tv si commuove per Casteldaccia: "È inaccettabile, ora non dimentichiamoli"

«Ci occupiamo di portare buon umore nelle case, ma a volte quando apriamo i giornali e leggiamo cose che il buon umore ce lo fanno passare». È con queste parole che Rosario Fiorello ha aperto oggi, martedì 7 maggio, la sua trasmissione "Viva Rai2", dedicando un pensiero alle vittime della tragedia di Casteldaccia, dove in un (ennesimo) incidente sul lavoro sono morte cinque persone e una sesta è ricoverato in gravissime condizioni.

Con lo sguardo triste e il tono commosso, lo showman siciliano ha voluto mandare un messaggio di affetto e vicinanza alle famiglie delle vittime, ma anche fatto un appello affinchè non si ripetano più tragedie simili.

«Neanche un mese fa parlavamo di sicurezza sul lavoro, neanche una settimana fa, l'1 maggio, si parlava solo di quello - ha detto Fiorello - . Ieri, invece, un'altra tragedia in Sicilia, nella mia terra. Cinque persone hanno perso la vita sul lavoro. Questo è inaccettabile e noi vogliamo porre attenzione sul tema.

Se ne parlerà ancora per 3-4 giorni e poi sempre meno fino a dimenticarcene e fino a quando non accadrà di nuovo. E invece questo non deve accadere più. Non si può morire mentre si lavora. Adesso noi possiamo solo esprimere un sentimento di affetto alle famiglie travolte da questa tragedia».