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È la più lunga nave inaffondabile italiana: in un video la cerimonia del varo a Messina

La Sicilia è stata testimone d’eccezione di questa bella storia. L'imbarcazione è dedicata a chi ha operato in mare con generosità e sacrificio. Ecco dove è stata costruita

Balarm
La redazione
  • 15 dicembre 2020

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Non conta il tempo quando serve a ricordare il sacrificio di un uomo e la responsabilità lasciata che, nel suo nome, continua ad operare nel bene del prossimo.

Nasce da questa considerazione il varo della nuova nave della Guardia Costiera, la CP420 battezzata “Natale De Grazia”, la più lunga nave autoraddrizzante e inaffondabile mai costruita in Italia e tra le più imponenti in Europa.

E la Sicilia è stata testimone d’eccezione di questa bella storia: l’imbarcazione, infatti, è stata costruita nei cantieri navali Intermarine di Messina, dove è stata inaugurata qualche giorno fa.

Realizzata in lega leggera, è lunga 33,6 metri e larga 8,15 metri, ospita dieci uomini di equipaggio e rientra nella categoria SAR (Search and Rescue).

Per queste caratteristiche rappresenta il massimo della tecnologia navale odierna, grazie anche alla propulsione e agli strumenti di comunicazione all'avanguardia.

È inoltre la prima motovedetta di una nuova classe di unità navali, chiamata "Angeli del mare", dedicata a chi ha operato in mare con generosità e sacrificio.
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La CP420 “Natale De Grazia”, infatti, lega, suo malgrado, la storia del passato con quella odierna.

Natale De Grazia fu un ufficiale della Guardia Costiera che ha fatto della sua vita una testimonianza di umanità e di coraggio e la cui storia, di amore per la legalità e per il mare, resta viva nel cuore di tanti, cittadini e istituzioni.

Proprio in mare, 25 anni fa, perse la vita mentre indagava su un traffico di rifiuti radioattivi a bordo di navi mercantili nel Mediterraneo.

Poco più di due mesi fa, invece, a Milazzo Aurelio Visalli, sottufficiale della Guardia costiera, è morto in mare nel tentativo di salvare due adolescenti.

Sembra, dunque, un bel segnale di continuità che l’imbarcazione, oltre ad essere stata realizzata in Sicilia abbia preso il largo proprio da Messina, visto che è stata progettata per la ricerca e il salvataggio in mare in condizioni meteo-marine avverse.

All’inaugurazione, a sottolineare l’importanza di questo nuovo ingresso nella Capitaneria erano presenti le autorità, il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto Guardia Costiera Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, e Anna Vespia, moglie De Grazia e madrina dell’evento.

Grazie alle sue potenzialità, una maggiore autonomia, maggiori capacità ricettive e una migliore logistica per l’equipaggio e per il ricovero di naufraghi, l’imbarcazione di sicuro svolgerà al meglio il suo compito tenendo fede al modo “Tenax pro maris salute”, riportato sull’imbarcazione e che era il monito quotidiano de comandante De Grazia.
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