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È gigante ma innocua: nei mari siciliani vive la più grande medusa del Mediterraneo

Se siete tra i fortunati ad averla incontrata, saprete anche che questa specie è del tutto innocua e che nuotarle accanto può essere un'esperienza davvero affascinante

Balarm
La redazione
  • 21 agosto 2020

La medusa "barile"

Gigante, con un ombrello di ben 80 lobi e dei tentacoli enormi ma del tutto innocua. La protagonista dell'estate in Sicilia si chiama "polmone di mare" ed è una specie di medusa gigante che abita il Mediterraneo e che nei mesi di luglio e di agosto è stata più volte avvistata, soprattutto nella costa sud-occidentale dell'Isola.

Se siete tra i fortunati ad averla incontrata, saprete anche che questa specie è del tutto innocua per l'uomo e che nuotarle accanto può essere un'esperienza davvero affascinante.

Nonostante le sue grandi dimensioni, infatti, la Rhizostoma pulmo è una medusa non urticante (anche se un contatto diretto e prolungato può provocare dermatiti) conosciuta anche con il nome di "medusa barile" e può raggiungere i 60 centimetri di diametro e i 10 chili di peso, rappresentando di fatto la più grande medusa del Mediterraneo.

Caratterizzata da un cappello semisferico tendente al trasparente, questa splendida medusa presenta i bordi sfrangiati di colore blu-viola. Al di sotto del cappello ha 8 prolungamenti di tessuto bianco-trasparente arricciato e grumoso, dai quali partono 8 tentacoli allungati e semitrasparenti.

Centinaia di queste meduse giganti sono state avvistate soprattutto lungo le coste del trapanese e, in particolare a Marsala, Mazara del Vallo, Tre Fontane e Triscina di Selinunte.

Un fenomeno visto dagli studiosi come un'invasione positiva e per nulla preoccupante. Per questo è bene mettere in guardia tutti e proteggere questi animali innocui, ricordando che è vietato catturarli e lasciarli morire sotto il sole o sotterrarli sotto la sabbia.
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