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Dodici giorni di lavori sul Ponte Corleone: come e quando cambia il traffico a Palermo

Ancora lavori sul viadotto più trafficato (e discusso) della città. Scatta un nuovo restringimento: tutti i dettagli su come e quando cambia la viabilità

Balarm
La redazione
  • 10 giugno 2024

Ponte Corleone (foto Facebook)

Dodici giorni, alla fine, non sono bastati. Proseguono infatti, per altri 12 L'Ufficio roseNuovo restringimento sul Ponte Corleone. Infatti a meno di due settimane dall'ultimo intervento, scattano chiusure lungo il viadotto per consentire nuovi lavori nell'ambito dell'opera di risanamento della struttura.

Si tratta di interventi puntuali che stavolta dureranno in totale 12 giorni e rientrano nel più ampio programma di risanamento i cui lavori più massicci sono terminati a Natale quando il ponte è stato riaperto del tutto al traffico.

In particolare, la nuova ordinanza pubblicata dall'Ufficio traffico e mobilità ordinaria del Comune autorizza un nuovo restringimento lungo la carreggiata direzione Catania. A chiudere al traffico veicolare è una parte della corsia lato monte.

C'è però una buona notizia per gli automobilisti. Gli interventi infatti - che riguardano la pulizia del cavedio - sono realizzati in notturna, motivo per il quale il restringimento è valido dalle ore 21.00 fino alle ore 6.00 del giorno successivo, nel periodo compreso tra il 10 e il 22 giugno.

I lavori sul Ponte Corleone non finiscono mai. Entro questo mese infatti - secondo quanto annunciato da Regione e Comune -, dovrebbe partire un altro maxi cantiere per il raddoppio del viadotto, che passerà da 4 a 8 corsie.

Il progetto prevede la realizzazione di due nuovi viadotti laterali in modo da portare le corsie da quattro a otto, alleggerendo così il traffico su un’arteria stradale strategica.

L'Anas conta di avviare il cantiere appunto a giugno. I lavori saranno eseguiti dall'azienda Infra.tech.

Si partirà con la carreggiata lato monte con l’obiettivo di completare questa prima tranche di lavori a metà 2025 e concludere l’intera opera entro dicembre 2026.
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