CINEMA E TV

HomeNewsCulturaCinema e Tv

Allo Zen con i superpoteri: Scianèl, il film scritto insieme ai ragazzi del Malaspina

Protagonisti invisibili del film firmato da Accomando, cinquanta giovani detenuti che hanno scritto la sceneggiatura e aiutato nella realizzazione del set

Balarm
La redazione
  • 16 gennaio 2024

Per visualizzare questo video, dai il tuo consenso all'uso dei cookie dei provider video.
Ciak e macchina da presa arrivano fin dentro l'istituto penitenziario minorile Malaspina di Palermo coinvolgendo 50 giovani detenuti nella realizzazione di un film.

È "Scianèl", il lungometraggio del regista Luciano Accomando con protagonisti Giulia Fragiglio e Lollo Franco, nei panni del "nonno di quartiere".

Girato allo Zen e in altri luoghi della città, il film racconta la storia di Scianèl una ragazzina di 16 anni, a cui tutti dicono che è strana.

Un giorno, durante un laboratorio gratuito di pittura dello Zen, scopre di avere dei poteri magici. I suoi disegni prendono forma, il sole scotta se ci metti il dito sopra, i fiori dipinti con i pastelli emanano un profumo buonissimo che invade tutta la borgata.

La ragazzina si rende conto che essere diversa non è un difetto, che sognare di valicare i confini del quartiere in cui è nata è un diritto a cui aggrapparsi con le unghia e con i denti.

Protagonisti invisibili i detenuti del Malaspina, che hanno scritto la sceneggiatura del film e aiutato anche nella realizzazione del set. Sono stati loro a realizzare i disegni della protagonista che nel film si animano.

Il film fa parte di “Officine Malaspina” il progetto dell’associazione centro studi Pianosequenza finanziato dal dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale della Presidenza del consiglio dei ministri.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

I VIDEO PIÙ VISTI