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"Ape Bianca" alla Cala per ricordare Andrea Di Marco

Nell'ambito del 389° Festino di Santa Rosalia si inaugura un'installazione dedicata alla memoria di Andrea Di Marco, pittore palermitano scomparso nel 2012

  • 12 luglio 2013

Pensare ad Andrea Di Marco ancora oggi è strano. Si vorrebbe cancellare quella notte di novembre in cui lui, pittore palermitano giovane dotato e apprezzato, se n'è andato. Ricordare il suo talento però è un onore per la sua città. Così venerdì 12 luglio alle 17.30 al Molo Sailem della Cala di Palermo, nell'ambito del programma del 389° Festino di Santa Rosalia, si inaugura "Ape Bianca", un'installazione a lui dedicata in presenza del sindaco Leoluca Orlando, dell’assessore Francesco Giambrone, del presidente dell’autorità portuale Antonino Bevilacqua e della direttrice della Galleria d'Arte Moderna, Antonella Purpura.

L'idea di questo progetto nasce dall’artista stesso, che la concepì partendo da uno dei suoi motivi pittorici più ricorrenti: l’Ape. Il "Lapino", simbolo di Palermo. I lavori sono iniziati mesi fa al porto di Palermo, patrocinati dall'Ente Porto Palermo, dalla Galleria d'Arte Moderna e dal Distretto Culturale Palermo e realizzati dall'Archivio Andrea Di Marco, dall'Accademia di Belle Arti di Palermo, dall'associazione Culturale Ars Mediterranea a dall'artista Domenico Pellegrino, che collaborando, hanno dato vita e luce all'opera.

L'unica differenza con l'idea di partenza è che l'Ape sarà “Bianca”. Monocromatica, contrariamente alle molteplici sfumature delle opere del pittore. Per far sì che possa durare del tempo, che non risenta delle condizioni atmosferiche. E che ricordi a tutti i cittadini, liberi di interpretare l'opera a loro piacimento, quell'artista andato via troppo presto.

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