Un video mapping sulla battaglia di Lepanto: luci e suoni invadono gli stucchi di Santa Cita

L'oratorio di Santa Cita a Palermo
Rappresentata nel corso dei secoli da grandi artisti, a Palermo viene ricordata alle carceri dell’Inquisizione nei graffiti di un prigioniero ma soprattutto in uno dei capolavori di Giacomo Serpotta, il grande lenzuolo di stucco che la contiene nella contro facciata dell’oratorio di S.Cita.
A Palermo c'è un nuovo video mapping - ispirato proprio a Lepanto - proiettato all’Oratorio di Santa Cita e visitabile dall'1 all'8 settembre, dalle 21.00 alle 22.30, con ingressi ogni 30 minuti.
Il video mapping, ideato dall’associazione Amici dei Musei Siciliani, realizzato da Dario Denso Andriolo, che ha voluto citare nel suo lavoro l’attuale assurdità della guerra in Ucraina, racconta attraverso l’uso mirato della luce la storia di questa battaglia, dalla sua preparazione nei due campi avversi al suo svolgimento, all’intervento miracoloso della Madonna del Rosario, alla vittoria della flotta cristiana sino al senso di inutilità e melanconia espresso mirabilmente dagli sguardi laconicamente persi nel vuoto del ragazzo cristiano e del ragazzo musulmano realizzati da Serpotta ai piedi della battaglia.
Lo spettacolare video mapping è accompagnato dalle musiche del Maestro Gianni Gebbia, che ne ha composto il brano iniziale e quello finale, intervallati da musiche dell’epoca della battaglia opportunamente ricercate.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Iconic Women Multimedia Experience": le eroine di Domenico Pellegrino a Palermo
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo