"Iconic Women Multimedia Experience": le eroine di Domenico Pellegrino a Palermo

Da Raffaella Carrà a Moira Orfei, da Madonna alla regina Elisabetta.

Dopo il successo riscontrato durante il primo mese di apertura, la mostra "Iconic Women Multimedia Experience" di Domenico Pellegrino allestita a Palazzo Mazzarino prolunga la sua apertura e rimane visitabile fino al 4 maggio 2025.

Una coinvolgente esperienza multisensoriale che include 11 ritratti di donne iconiche e che si completa con la nuova statua della serie Superheroes, "Wonder Woman", simbolo contemporaneo di resilienza e empowerment.

La mostra rende omaggio a figure femminili simbolo di forza e carisma, reinterpretate da Pellegrino con tecniche moderne e materiali luminosi legati alla tradizione del Sud Italia.

Attraverso immagini, parole, musica e realtà aumentata i visitatori possono vivere così un’esperienza immersiva nella storia, la vita, i valori delle donne iconiche che l'artista ha scelto per questa sua prima collezione.

In mostra anche l'omaggio a Franca Florio, un ritratto luminoso che Pellegrino realizza ispirandosi alla figura storica della "Regina di Palermo" e che ne esalta la vitalità moderna attraverso l’uso delle sue iconiche luminarie siciliane e la realtà aumentata, creando un ponte tra passato e presente.Spicca il ritratto luminoso di Santa Rosalia, per celebrare i 400 anni dal ritrovamento delle sue reliquie. Già parte della mostra "Rosalia400" presso Palazzo Branciforte, "Viva Palermo", è un'installazione realizzata con la partecipazione degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Karol Wojtyla/Arenella” di Palermo.

Centrale nel progetto espositivo è il dialogo tra i volti luminosi e una raccolta di testi scritti da Eleonora Lombardo, intitolata “Ètuttapparenza": un gioco di racconti che danno vita a mappe narrative, esplorando la connessione tra corpo reale e corpo di testo, tra fiction e realtà.

Realtà aumentata, musica e narrazione, contribuiscono a creare un'esperienza multisensoriale che rende omaggio alle figure femminili che hanno segnato l'immaginario collettivo.

Inoltre, l'aggiunta dei dischi in vinile, accompagnati da una selezione musicale curata da Donatella Sollima, direttrice artistica dell’Associazione Siciliana Amici della musica, amplifica l'esperienza sensoriale della mostra, offrendo una colonna sonora che esplora le molteplici sfaccettature delle storie e dei percorsi di ogni personaggio ritratto.

La mostra è anche un’occasione per ampliare la rete culturale e il dialogo con il pubblico. Con l’iniziativa #MaquedaContemporanea, "Iconic Women" si fa promotrice di un percorso virtuoso che mette in rete i principali attrattori culturali e artistici del centro storico, offrendo ai visitatori un’esperienza integrata di grande valore.

Grazie a questa collaborazione, la mostra entra in dialogo con altri poli culturali, come il Teatro Massimo e Palazzo Bonocore, consentendo ai visitatori di scoprire, con tariffe ridotte e percorsi agevolati, le eccellenze culturali che arricchiscono il centro storico della città.

Le collaborazioni
Con il "coupon" ritirabile al Teatro Massimo e a Palazzo Bonocore, ad esempio i partecipanti possono visitare la mostra con un biglietto del costo di 4 euro anziché 6 euro, mentre chi esplora "Iconic Women" può accedere alla mostra "Palermo Felicissima" con un biglietto ridotto a 5 euro.

INFO BIGLIETTI E NUOVI ORARI
La mostra è visitabile fino al 4 maggio 2024 il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.

I biglietti sono acquistabili online sulla piattaforma Ticketone o fisicamente alla biglietteria di Palazzo Mazzarino. Maggiori info sul sito della mostra di Domenico Pellegrino.

Per le prenotazioni di visite didattiche, visite private e per gruppi e le scuole chiamare il 351 40331340 (anche WhatsApp).

La mostra affronta temi rilevanti legati al genere e all'identità, proponendo una narrativa visiva potente e innovativa che celebra donne iconiche di diverse epoche e culture.

Insomma, la mostra Iconic Women non è solo un'esibizione di arte visiva, ma una vera esperienza immersiva che invita il pubblico a riflettere sulle proprie percezioni di genere e identità, accogliendo un messaggio di empatia e resistenza.