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Tra i più alti capolavori di Bach: "Sonate per violino e clavicembalo" a Palermo

  • Concerti d’inverno
  • Oratorio di San Lorenzo - Palermo
  • Dal 14 al 15 dicembre 2024 (evento concluso)
  • 19.00
  • Singolo concerto: 15 euro (intero), 7 euro (ridotto). Per entrambi i concerti: 20 euro (intero), 10 euro (ridotto)
  • Biglietti acquistabili online sul sito web di CoopCulture o nella biglietteria sul posto. Maggiori info chiamando i numeri 328 2150835 (anche WhatsApp) o 091 5076861 o scrivendo via mail a asskandi@asskandi.it
Balarm
La redazione

Basilio Timpanaro e Jérémie Chigioni

Ultimo appuntamento del ciclo di sei "Concerti d’inverno" dell’Associazione Kandinskij, diretta dal maestro Aldo Lombardo a Palermo.

Sabato 14 e domenica 15 dicembre alle 19.00, ci si sposta all'Oratorio di San Lorenzo per assistere all'esecuzione integrale de "Le Sonate di Bach per violino e clavicembalo" con Jeremie Chigioni (violino barocco) e Basilio Timpanaro (clavicembalo).

Le sei sonate per violino e cembalo "BWV 1014 -1019", composte da Bach negli anni di Cöthen (1717-23), costituiscono uno di quei cicli organici (ciascuno di sei brani) in ognuno dei quali il musicista compie una esaustiva esplorazione delle potenzialità tecniche ed espressive di uno strumento o di un gruppo di strumenti.

«In particolare - spiega Basilio Timpanaro, titolare della cattedra di Clavicembalo e Tastiere storiche presso il Conservatorio di Palermo -, a differenza della tradizionale sonata barocca per violino e basso continuo in cui è lo strumento ad arco a svolgere la funzione solistica, qui Bach crea, per primo, la Sonata per cembalo obbligato o concertato, una struttura musicale moderna in cui alla mano destra del cembalo viene affidata una parte già scritta per esteso, a differenza del basso continuo, con funzione solistica alla pari del violino.
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Il risultato complessivo è simile ad una triosonata, in cui la parte "obbligata" della mano destra sostituisce un secondo strumento melodico».

Queste sonate possono certamente essere annoverate "tra i più alti capolavori strumentali bachiani", come già riconosceva J.N. Forkel nella sua fondamentale biografia dell’Autore (1802), aggiungendo che "la parte di violino richiede un vero Maestro; Bach conosceva le potenzialità dello strumento e le ha risparmiate così poco così come ha fatto con quelle del cembalo".

Classe 1994, Jérémie Chigioni è cofondatore, spalla e violino Solista dell’orchestra barocca “Ensemble Locatelli” di Bergamo, con la quale svolge un’intensa attività discografica e concertistica in Europa. Suona un violino in condizioni originali di fine XVIII secolo.

IL PROGRAMMA DI SABATO 14 DICEMBRE
"Le Sonate di Bach per violino e clavicembalo" – Prima parte
Sonata n. 1 in si minore BWV 1014
Sonata n. 2 in la maggiore BWV 1015
Sonata n. 3 in mi maggiore BWV 1016
Sonata per violino e basso continuo BWV 1021

IL PROGRAMMA DI DOMENICA 15 DICEMBRE
LE SONATE PER VIOLINO E CLAVICEMBALO – Seconda parte
Sonata n. 4 in do minore BWV 1017
Sonata n. 5 in fa minore BWV 1018
Sonata n. 6 in sol maggiore BWV 1019
Sonata per violino e basso continuo BWV 1023
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