Pittura e fughe musicali: personale di Rita Lo Cascio a Il Casino delle Muse a Palermo

Particolare di un'opera di Rita Lo Cascio
La Galleria Il Casino delle Muse presenta "Fugato", la nuova mostra personale di Rita Lo Cascio, che viene inaugurata venerdì 28 marzo dalle 17.00 alle 20.30 presso la sede di via XII Gennaio a Palermo.
L'esposizione resta aperta fino al 3 maggio, visitabile dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 19.30.
Il titolo della mostra rimanda all'elaborata architettura della fuga musicale, in cui le voci si intrecciano con armoniosa sincronia.
Così, nelle opere di Lo Cascio, il colore si trasforma in melodia, la forma diventa ritmo visivo, dando vita a una sinfonia pittorica in cui le tonalità si sovrappongono e si fondono in un dialogo evocativo.
Ogni dipinto è un frammento di un più ampio mosaico emotivo, un invito a un'esperienza contemplativa e avvolgente, dove la percezione visiva si fa espressione dell'anima.
Un viaggio visivo che invita a immergersi in una dimensione sensoriale e contemplativa.
Il percorso espositivo è articolato con una selezione di opere di grande impatto visivo, ognuna delle quali si presenta come un capitolo di una narrazione emotiva che si dipana attraverso l'uso di interazioni cromatiche complesse.
Rita Lo Cascio, artista palermitana, esplora sia la musica sia le arti visive, essendo diplomata in pianoforte presso il Conservatorio di Palermo e avendo poi ampliato la sua creatività al disegno e alla pittura, inizialmente come autodidatta, poi con il maestro Vincenzo Vinciguerra.
L'esposizione resta aperta fino al 3 maggio, visitabile dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 19.30.
Il titolo della mostra rimanda all'elaborata architettura della fuga musicale, in cui le voci si intrecciano con armoniosa sincronia.
Così, nelle opere di Lo Cascio, il colore si trasforma in melodia, la forma diventa ritmo visivo, dando vita a una sinfonia pittorica in cui le tonalità si sovrappongono e si fondono in un dialogo evocativo.
Ogni dipinto è un frammento di un più ampio mosaico emotivo, un invito a un'esperienza contemplativa e avvolgente, dove la percezione visiva si fa espressione dell'anima.
Un viaggio visivo che invita a immergersi in una dimensione sensoriale e contemplativa.
Il percorso espositivo è articolato con una selezione di opere di grande impatto visivo, ognuna delle quali si presenta come un capitolo di una narrazione emotiva che si dipana attraverso l'uso di interazioni cromatiche complesse.
Rita Lo Cascio, artista palermitana, esplora sia la musica sia le arti visive, essendo diplomata in pianoforte presso il Conservatorio di Palermo e avendo poi ampliato la sua creatività al disegno e alla pittura, inizialmente come autodidatta, poi con il maestro Vincenzo Vinciguerra.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Irriverente e giocosa: la mostra di Blanca Montalvo nell'Instituto Cervantes di Palermo
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo