MOSTRE
HomeEventiMostre

"Adagio senza tempo, dipinti dell´800 siciliano"

  • Palazzo Belvedere - Palermo
  • - Palermo
  • Dal 13 febbraio al 15 marzo 2015 (evento concluso)
  • Visitabile da martedì a sabato dalle ore 10.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.30, domenica dalle ore 10.30 alle 13.00
  • Ingresso libero
  • Informazioni allo 091.7498411
Balarm
La redazione

A Palermo nelle sale di Palazzo Belvedere, sarà inaugurata alle ore 18 di venerdì 13 febbraio 2015 la mostra "Adagio senza tempo, dipinti dell'800 siciliano", a cura di Paola Ardizzone e Gaetano Bordonaro.

L'importanza della rassegna, che illustra trenta opere di Francesco Lojacono, Antonino Leto e Michele Catti, e il suo punto di forza risiedono nella presentazione di una piccola ma deliziosa quota (tra paesaggi urbani e naturalistici) della prestigiosa collezione Morra dell'Ottocento italiano, dispersa quasi totalmente da molti anni.

La sfera più intima dei tre grandi protagonisti dell'800 siciliano è racchiusa nelle dimensioni contenute di tele e tavolette, che trattengono per questo intatta l'ispirazione e l'immediatezza, a volte nella rapidità, a volte nella lentezza del gesto pittorico degli autori. Nell'occasione, si è ritenuto di aggiungere alcune opere di Mario Mirabella ed Erminio Kremp, due paesaggisti molto prossimi ai più illustri maestri, dai quali hanno ereditato un senso di misura e decoro.

La mostra "Adagio senza tempo, dipinti dell’800 siciliano" è il desiderio di offrire alla città una occasione per ammirare le opere dei tre più amati pittori siciliani dell’800, quali Francesco Lojacono, Michele Catti e Antonino Leto, in dimensioni più contenute e intime, sia quando hanno rappresentato il nostro paesaggio fatto di marine e scorci panoramici, sia quando hanno fatto sentire l’aria di casa anche in altri luoghi, dove si era a volte trasferita la loro ricerca, come Parigi, Capri, Taormina.

La qualità è un dato costante della rassegna ospitata nelle sale di Palazzo Belvedere, articolata in circa 30 dipinti, che includono alcune tele di Mario Mirabella ed Erminio Kremp, seguaci molto promettenti dei tre più illustri protagonisti. Sicilia di eterne contraddizioni, di atmosfere e di mezze tinte, di continua alternanza di sentimenti e sensazioni, di umori e amori, di dolcezza e di amarezza.

Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

COSA C'È DA FARE