La "città fantasma" abitata dai minatori: l'inedito tour nel cuore della Sicilia

Borgo Baccarato (foto di Ascosi Lasciti)
Un tour inedito e unico è quello che si può fare, grazie a "Le Vie dei Tesori", che domenica 29 settembre vi porta alla scoperta di Borgo Baccarato, il "paese fantasma" a pochi chilometri da Aidone, in provincia di Enna.
Quello che a prima vista sembra una delle ghost town rurali progettate in epoca fascista, per combattere il latifondo, ha però una storia diversa. A pochissma distanza dalla zolfara di Baccarato, fu proprio per accogliere i minatori che venne pensato questo borgo, disegnato a tavolino nel 1941 ma realizzato soltanto nel 1954 su progetto di Francesco Saverio Siragusa, intitolato in seguito alla memoria di Don Luigi Sturzo.
Il progetto prevedeva anche altre frazioni simili, sull’ex feudo Baccarato dei Lanza di Mazzarino, mai realizzate. Quando la miniera chiuse a fine anni Settanta, il borgo venne progressivamente abbandonato.
Erano stati realizzati nove edifici, una chiesa (senza campanile e fu la prima a crollare), la scuola, un asilo, l’ambulatorio medico, l’ufficio postale, la delegazione municipale, botteghe artigiane – un barbiere, un maniscalco – una trattoria (che funzionò anche per parecchi anni dopo l’abbandono), caserma, una rivendita di tabacchi.
Negli anni si è cercato più volte di aiutare Borgo Baccarato, con progetti mirati e di sostegno soprattutto su sollecitazione dell’allora parroco, Don Galvagno, ma non servì a molto e, dopo occupazioni abusive, contenziosi, e riqualificazioni cadute nel vuoto, oggi è una frazione fantasma del tutto abbandonata. (Le visite sono condotte dall'associazione Ascosi Lasciti).
È uno dei luoghi da scoprire con "Le Vie dei Tesori" a Enna, dove il festival torna dal 14 al 29 settembre (solo sabato e domenica) per portarci alla scoperta dei "gioielli" della provincia.
Enna ha un cuore antico, nascosto sotto il suo castello, là dove sorgeva il santuario di Demetra, e uno contemporaneo da moderno capoluogo. Per questa quarta edizione si possono visitare tredici luoghi, otto esperienze, cinque passeggiate e altri cinque eventi collegati.
COME PARTECIPARE
Per partecipare a Le Vie dei Tesori basta acquisire il coupon per l’ingresso con visita guidata sul www.leviedeitesori.it o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni città. Un coupon da 18 euro è valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate è previsto un coupon da 8 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile. Consigliata la prenotazione on line.
A chi prenota viene inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può presentare all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà solo se ci sono posti disponibili.
I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore. Nei luoghi disponibili solo ticket da 3 euro.
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