Il vescovo e martire cristiano lapidato dai giudei: a Siracusa le visite alla cripta di San Marciano

La cripta di San Marciano a Siracusa
Apre le porte al pubblico la cripta di San Marciano, il vescovo cristiano lapidato dai giudei: è l'anno 39 dopo Cristo e Marciano, ordinato vescovo da San Pietro, predica il Vangelo. Il successo delle sue parole allarma Senato e Giudei, e il religioso è condannato alla lapidazione.
Oggi le spoglie di san Marciano sono conservate a Gaeta, ma inizialmente furono deposte proprio in questo luogo, dove sembra sia avvenuto il martirio. Secondo la tradizione, questa fu la prima sepoltura cristiana e da qui iniziò a prendere forma la catacomba siracusana.
La cripta è il primo luogo di culto del cristianesimo per tutto l’Occidente e ingloba il sepolcro dedicato a san Marciano. Nel periodo bizantino venne ampliata e trasformata in chiesa, ma ancora oggi restano visibili i resti dell’antica pavimentazione e degli affreschi che raffigurano i santi Lucia, Marciano, Giovanni Battista, Pietro e Paolo.
A Siracusa sono 21 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 20 minuti e non è accessibile ai disabili. È previsto un pullman su prenotazione domenica 29 settembre da Palermo a Siracusa, al costo di 25 euro.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Iconic Women Multimedia Experience": le eroine di Domenico Pellegrino a Palermo
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo